venerdì 21 dicembre 2012

NO AI FILONAZISTI DI ALBA DORATA

Alba Dorata è un'organizzazione filo-nazista, fatta sorgere in Grecia, da un gruppo di nostalgici delle più atroci efferatezze compiute dal regime hitleriano, che ha seminato prima e durante la Seconda Guerra Mondiale centinaia di milioni di morti. Questo gruppo, come è stato mostrato dalle televisioni di tutto il mondo, è solito abbandonarsi ad azioni di violenza tipicamente di stampo nazifascista, aggredendo gli immigrati, la gente di colore e tutti i “diversi”.
Alle recenti elezioni per il parlamento ellenico Alba Dorata ha conquistato 18 seggi. Apprendiamo con sgomento che quest'organizzazione esaltatrice del crimine è sorta anche in Italia ed ha aperto la sua prima sede nella nostra città, in una via che porta il nome glorioso di un martire medaglia d'oro della Resistenza: Renato Martorelli.
L'ANPI provinciale, sicura di interpretare i sentimenti di tutte le associazioni antifasciste e della Resistenza torinesi, esprime il suo sdegno per questa vergognosa provocazione e s'impegna a vigilare con fermezza affinché non abbiano luogo nella nostra città manifestazioni da parte di questi residui di una storia che tutti i democratici considerano sepolta per sempre.

La Presidenza Provinciale ANPI
Diego Novelli

venerdì 14 dicembre 2012

CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA_Novembre-dicembre 2012

CORSO DI INFORMATICA BASE
Il corso si terrà al C.T.P. 3 ex Drovetti, via Vigone Torino, ha l’intento di somministrare lezioni per un corso base (livello 1) per l’alfabetizzazione informatica dedicate al pubblico più adulto.
Le lezioni verranno condotte presso i locali del C.T.P. da un incaricato dell’Associazione Culturale Le Oasi, insegnante con lunga esperienza nell'ambito dell'insegnamento dell'informatica.
Il corso si articolerà in 8 lezioni della durata di due ore con una fase iniziale a cadenza settimanale (martedì) e una fase intensiva con due incontri settimanali (lunedì e martedì), da svolgersi dal mese di novembre a dicembre 2012, in orario preserale 19.30 – 21.30, in cui verranno organizzate delle lezioni di informatica di base.
Finalità del corso:
Accendere un computer
Aprire un file
Conoscenza del mouse
Conoscenza della tastiera
Creare una cartella
Gestione delle cartelle
Lanciare un programma
Procedura di salvataggio di un file
Procedure di selezione
Iniziazione all'utilizzo dei un programma di videoscrittura
Spegnere il computer
Calendario:
martedì 6, 13, 20, 27 novembre 2012 dalle ore 19.30 alle ore 21.30
martedì 4, 11 dicembre 2012 dalle ore 19.30 alle ore 21.30
lunedì 17 e martedì 18 dicembre 2012 dalle ore 19.30 alle ore 21.30

lunedì 10 dicembre 2012

Argomenti 5 dicembre 2012_corso Alfabetizzazione informatica

Argomenti trattati durante la lezione del 5 dicembre 2012 durante il corso di alfabetizzazione informatica:

Creazione di sottocartelle
Selezione di un testo
Movimentazione di un testo
Funzioni copia incolla di una porzione di testo

mercoledì 5 dicembre 2012

Argomenti corso: "Conosciamo internet"_21 nov. 2012

Gli argomenti trattati nella lezione svolta il 21 novembre 2012 sono stati:

Significato di blog, sito, socialnet
Confronto tra tipologie web 2.0
Introduzione alla posta elettronica.

martedì 4 dicembre 2012

Argomenti del corso di ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2012

Elenco degli argomenti trattati nel corso di ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA presso il CTP Drovetti di Torino nei mesi di novembre e dicembre 2012.

Accenni di storia del computer
Hardware
Software
Suite
CPU
Microprocessori
Hard disk
Unità di misura dell'informatica
L'architettura del computer
Convenzioni sull'utilizzo del monitor
Convenzioni sull'utilizzo del mouse
Convenzioni sull'utilizzo della tastiera
Avvio del computer
Gestione delle finestre
Selezione di testo
Creazione di cartelle e sottocartelle
Introduzione al programma di videoscrittura

domenica 2 dicembre 2012

Corsi di formazione DSA 2013

Vi informiamo che Giunti Scuola, nei mesi di gennaio, febbraio, aprile e maggio 2013, ha organizzato a Moncalieri (Torino) i seguenti corsi di formazione sulle tematiche relative ai DSA:

1) Identificazione precoce: DSA e scuola dell’infanzia
Data: 18 gennaio 2013, ore: 15:00 – 19:00
Docente: Dr.ssa Rita Centra, Psicologa

Il corso offrirà agli insegnanti della scuola dell’infanzia alcuni suggerimenti per osservare e consolidare quelle abilità considerate prerequisiti per il successivo apprendimento scolastico. Sarà composto di due parti: nella prima si presenteranno esempi di giochi, attività e schede per osservare l’eventuale presenza di segnali predittivi di DSA. Nella seconda parte si esporranno tre percorsi didattici specifici con esempi di giochi e attività utili a rafforzare le abilità necessarie ai futuri apprendimenti della lettura, della scrittura e del calcolo.
Alcuni contenuti proposti:
• che cosa sono i DSA;
• i segnali predittivi: il linguaggio, le abilità cognitive, la percezione visiva e la motricità;
• i giochi di rafforzamento: il percorso fonologico, logico-matematico, grafo-motorio;
• le strategie facilitanti: visualizzazione e organizzazione.
Per maggiori informazioni e iscrizioni
http://www.giuntiscuola.it/catalogo/eventi-e-formazione/corsi/dsa-e-scuola-dell-infanzia2/


2) Autismo: che fare?
Data: 22 febbraio 2013, ore: 15:00 – 19:00
Docente: Dr.ssa Rita Centra, Psicologa

Il corso offrirà la panoramica delle caratteristiche generali dell’Autismo
e la presentazione di alcune strategie di intervento necessarie all’integrazione
scolastica del bambino autistico.
Alcuni contenuti proposti:
accoglienza e osservazione del bambino;
preparazione dell’ambiente;
strutturazione dello spazio e del tempo;
suggerimenti per migliorare la collaborazione e comprensione del bambino;
attività per incrementare abilità di lavoro, cognitive e comunicative.
Per maggiori informazioni e iscrizioni
http://www.giuntiscuola.it/catalogo/eventi-e-formazione/corsi/autismo-che-fare3/


3) Autismo: dalla valutazione funzionale all'elaborazione del Piano Educativo Integrato (PEI) nei bambini e negli adolescenti
Data: 5 aprile 2013, ore: 15:00 – 19:00
Docente: Dr.ssa Rita Centra, Psicologa

Il corso offrirà una prima informazione sull’Autismo e sui Disturbi dello sviluppo,
alcuni strumenti per l’osservazione e per l’individuazione delle
aree sulle quali intervenire e suggerimenti su come utilizzare i risultati
delle valutazioni per impostare ed elaborare il Piano Educativo Personalizzato
(PEI).
Alcuni contenuti proposti: caratteristiche dell’autismo; la valutazione funzionale:
dalle abilità acquisite alle potenzialità; pianificazione educativa;
individuazione delle aree e degli obiettivi di intervento; come
elaborare il PEI.
Per maggiori informazioni e iscrizioni
http://www.giuntiscuola.it/catalogo/eventi-e-formazione/corsi/autismo/



4) La gestione dei comportamenti problematici nei bambini.
Autismo, disturbo del linguaggio e ADHD
Data: 10 maggio 2013, ore: 15:00 – 19:00
Docente: Dr.ssa Rita Centra, Psicologa

Il corso offrirà alcune informazioni basilari sul significato dei comportamenti problematici,
sulla loro valutazione e sulle modalità di gestione ed intervento.
Alcuni contenuti proposti:
• che cosa sono i comportamenti problematici;
• quando i comportamenti problematici sono un messaggio;
• come valutare i comportamenti problematici;
• come intervenire: dalla prevenzione alla gestione;
• i comportamenti gravi e lo stress dell’insegnante.
Per informazioni e iscrizioni
http://www.giuntiscuola.it/catalogo/eventi-e-formazione/corsi/la-gestione-dei-comportamenti-problematici-nei-bambini/


Inoltre, sul sito Giunti Scuola, sono disponibili corsi, incontri e convegni sul mondo della scuola
http://www.giuntiscuola.it/


Contatti:
Segreteria organizzativa
Tel. 055 5062070
Fax: 055 5062305
Email: convegni@giunti.it<https://mail.giunti.it/owa/UrlBlockedError.aspx>

sabato 1 dicembre 2012

Concorso ANPIGIOVANE

entro il
15 marzo
2013
Torre Pellice CONCORSO ANPIGIOVANE ... Tema del Concorso: realizzazione di un prototipo per la stampa di un manifesto che rappresenti il contenuto e lo spirito dell’articolo 3 della Costituzione Italiana...

giovedì 22 novembre 2012

APPELLO ANTIFASCISTA

 Appello Antifascista

Le associazioni, gruppi, realtà riunitesi presso il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli domenica 18 novembre avviano un laboratorio antifascista.
 
Uniti esprimiamo preoccupazione per la manifestazione di Casa Pound a Roma annunciata per il prossimo 24 novembre. La marcia su Roma di questo e altri gruppi neofascisti sarebbe un precedente gravissimo e offensivo per la città medaglia d’oro per la resistenza e per questo, con forza, chiediamo che venga vietata.
 
È assurdo che a Roma, come in altre città d’Italia, le istituzioni democratiche consentano manifestazioni inneggianti al fascismo e al nazismo in spregio della Costituzione repubblicana e delle leggi ordinarie.
 
La preoccupazione per il pesante clima sociale e politico e la crescente arroganza dei gruppi di ispirazione fascista e nazista ci ha spinti a lanciare un appello antifascista, che potete leggere e firmare al seguente link:
 
 
sul quale speriamo di raccogliere firme e adesioni. In allegato file .zip con banner di diverso formato che vi prghiamo di inserire sui vostri siti e linkare alla pagina della raccolta firme.
 
E’ fondamentale l’impegno di tutte e tutti per dare la più ampia diffusione alla nostra iniziativa come primo, forte segnale di reazione democratica a questi gruppi violenti e razzisti.
 
Acrobax Roma
Agedo Roma
Andrea Catarci - Presidente XI Municipio di Roma
ANPI – Associazione Nazionale Partigiani Italiani
Associazione Antimafie “Rita Atria”
Associazione Controviolenza Donne
Associazione d’Iniziativa GLBT Stonewall – Siracusa
Associazione Italialaica.it
Associazione Libellula Roma
Associazione Radicale Certi Diritti
AVI – Associazione Vita indipendente
Casa Internazionale delle Donne
Circolo Che Guevara di Rifondazione Comunista di Roma
Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
Circolo Maurice glbtq Torino
Comitato Madri Roma Città Aperta
Compagnia Teatrale ATOPOS
Coordinamento Torino Pride
Coordinamento Scuole Castelli Romani
Ettore Martinelli –  Responsabile Diritti Segreteria Nazionale PD
Famiglie Arcobaleno
FIAP – Federazione Italiana Associazioni Partigiani
Franco Grillini – Responsabile Diritti Italia dei Valori
Gaynet
i Ken ONLUS – Associazione Gay Lesbica Napoli
Lillo di Mauro – Presidente Consulta Carceraria di Roma
Link Roma - Sindacato Universitario
LLI – Lista Lesbica Italiana
M.O.S. Movimento Omosessuale Sardo
MIT – Movimento di Identità Transessuale
NIdiL CGIL
Open Mind Catania
Opera Nomadi Nazionale
Orgogliosamente lgbtqi
PD Rainbow
Rete Genitori Rainbow
Roma Rainbow Choir
Sandro Medici - Presidente X Municipio di Roma
SInistra Ecologia Libertà
 
 
Ufficio Stampa
Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
3497355715 - 3487708437

mercoledì 21 novembre 2012

Aggiornamenti corsi informatica

Argomenti svolti durante il corso di Internet del mercoledì sera.

I lezione:
- Introduzione al mondo Internet
- Le reti

II lezione:
- Le unità di misura informatiche
- Apertura di cartelle e sottocartelle
- Gestione delle finestre di W.

III lezione:
- Utilizzazione dei motori di ricerca
- Apertura di più pagine
- Utilizzo specifico di Google
- Differenze tra Blog, Social N. e Siti
- Introduzione alla posta elettronica

sabato 17 novembre 2012

17 Novembre_Giornata Internazionale per il Diritto allo studio

17 NOVEMBRE
GIORNATA INTERNAZIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

17 Novembre 1939, Praga
Per il 17 Novembre, data internazionale del diritto allo studio, dobbiamo ricordarci innanzitutto perché si manifesta: cioè per ricordare anche che nel 1939 i Nazisti, occupando la Cecoslovacchia, assassinarono all'Università di Praga 9 studenti e docenti leader delle proteste antinaziste e deportarono olte 1.200 tra studenti e docenti cecoslovacchi - considerati di razza inferiore come tutti gli slavi, cioè "sottouomini" - nei campi di sterminio.
I primi segnali di Resistenza al dominio militare nazista in Europa.

17 Novembre 1973, Atene
Il 14 novembre 1973 gli studenti del Politecnico di Atene entrarono in sciopero ed avviarono una forte protesta contro la Dittatura dei colonnelli. Migliaia di lavoratori e di giovani si unirono alla protesta sia dentro che fuori l'università. Nelle prime ore del 17 novembre Papadopoulos ordinò all'esercito di porre fine alla protesta. Un carro armato Amx 30 abbatté i cancelli del Politecnico travolgendo gli studenti che vi si erano arrampicati sopra. Moltissimi studenti rimasero feriti e negli scontri che seguirono l'intervento dell'esercito rimasero uccisi 24 civili. Da quel giorno ogni anno, in tutto il mondo, gli studenti si mobilitano in ricordo di quel massacro per rivendicare il diritto di studio per tutti e la necessità di costruire un mondo di pace, giustizia e libertà.

mercoledì 14 novembre 2012

Iscrizioni al corso "Conosciamo Internet"

Sono aperte le iscrizioni al corso "Conosciamo Internet" edizione 2012 presso il CTP ex Drovetti in via Vigone angolo via Verzuolo, Torino.

Vi aspettiamo

venerdì 2 novembre 2012

Libro_Dalladespedida alla resistenza

6
novembre
ore 17.30 - Sala conferenze del Museo  della Resistenza
Presentazione del libro: “DALLA DESPEDIDA ALLA RESISTENZA"

mercoledì 24 ottobre 2012

Don Gallo a Rivalta_25 ottobre 2012

Un'altra politica è possibile
Settima edizione - Primo appuntamento
"Un uomo di frontiera. La sua vita, i suoi libri, le sue scelte"
con don Andrea GALLO

Giovedì 25 ottobre 2012 ore 21,00
Centro Incontri - ex Monastero - Via Balegno - Rivalta di Torino

Ingresso gratuito

martedì 16 ottobre 2012

Programma autunnale delle attività

Attività in programma per l'autunno 2012

- Attivazione di corsi e laboratori (vedi elenco corsi dalle etichette) da svolgersi presso gli istituti scolastici.
- Preparazione della IV Edizione della Giornata formativa "Per non dimenticare".
- Attivazione di tirocini per il conseguimento della Certificazione DITALS di I livello.

sabato 15 settembre 2012

Fuori i fascisti dalle nostre città. Fuori il fascismo dalle nostre vite.

Ieri notte, appena finita la festa organizzata nel parco di Aguzzano da ragazze e ragazzi del IV municipio, impegnati nelle attività sociali e politiche del loro territorio, circa quaranta di questi ragazzi sono stati aggrediti da 20 neofascisti con caschi e bastoni. Molti sono i ragazzi finiti in ospedale , feriti alla testa e in altre parti del corpo. L’ aggressione è riconducibile a Casa Pound e a Blocco studentesco.

L’Unione degli Studenti attraverso questo comunicato, vuole trasmettere la propria solidarietà, attiva e non retorica, ai compagni aggrediti e feriti durante la notte, colpevoli di praticare ogni giorno Antifascismo e di creare socialità e partecipazione all’interno del proprio territorio e adesso vittime non solo della mano violenta delle organizzazioni neofasciste, ma dell'accettazione da parte delle Istituzioni e dei partiti parlamentari che ogni giorno legittimano l'azione dei "Fascisti del III Millennio" partecipando alle loro assemblee e permettendo l'occupazione di spazi che risultano poi essere vere e proprio base operative di preparazione di tali vili azioni.
Non possiamo più tollerare, nel 2011, che il fascismo sia accettato dalla società civile, colpevole di ignorare l'aspetto violento dell'estrema destra, mai cambiato nel corso del tempo.
Non possiamo più tollerare che venga legittimata l'azione di organizzazioni fasciste e neo-fasciste, anche attraverso la presentazione di progetti di legge che mirano a cancellare l'apologia di Fascismo e a paragonare i repubblichini ai Partigiani.
Non possiamo far avanzare il revisionismo e il fascismo.
Non possiamo permettere che i Fascisti continuino a operare la loro azione politica con il permesso delle istituzioni locali e nazionali.
Fuori i fascisti dalle nostre città. Fuori il fascismo dalle nostre vite.

Unione degli Studenti Roma
Link Roma

martedì 11 settembre 2012

Trovato a Filadelfia ex guardiano di Auschwitz

Il centro di ricerche di Ludwigsburg sui crimini nazisti:
«Favorì lo sterminio dei deportati». 
L'ipotesi dell'estradizione

 Un ex guardiano del campo di concentramento di Auschwitz che fornì «un contributo essenziale» all'eliminazione di almeno 344mila deportati è stato rintracciato a Filadelfia, negli Usa. Lo ha denunciato il Centro di ricerche sui crimini nazisti di Ludwigsburg che ha presentato un dossier sul suo conto alla procura di Weiden, in Baviera, nelle cui vicinanze l'uomo visse per un certo tempo prima di emigrare in America. Secondo quanto rivela il Tagesspiegel, l'uomo si chiama Johann B. ed è un 87enne ex cittadino slovacco di madre americana che dopo la Seconda Guerra Mondiale si trasferì negli Stati Uniti, assumendone la cittadinanza e trovando lavoro come meccanico.
LA VICENDA - Nel 1942 Johann B. si era arruolato volontariamente nelle Waffen SS ed era stato poi assegnato al lager di Buchenwald, dove era stato addestrato per fare il guardiano, prima di essere trasferito ad Auschwitz-Birkenau nel novembre 1943. Quando era entrato negli Stati Uniti Johann B. aveva ammesso di aver prestato servizio ad Auschwitz-Birkenau, sostenendo però di non aver mai torturato, né ucciso nessuno ma di essere stato impiegato come sorvegliante della rampa sulla quale arrivavano i treni con i deportati. Diverso è invece il giudizio delle autorità tedesche, secondo le quali le attività del personale di Auschwitz-Birkenau erano varie. Gli inquirenti di Ludwigsburg sostengono che Johann B. «con la sua attività di sorveglianza alla rampa, con il servizio di guardia del lager e nelle torrette del campo di Birkenau ha favorito lo sterminio dei deportati in collaborazione con altri elementi delle SS».
I PROSSIMI PASSI - Attualmente la Procura di Weiden sta esaminando le carte per decidere se chiedere l'estradizione in Germania di Johann B., come era avvenuto già con John Demjanjuk, il guardiano di Sobibor condannato nel maggio 2011 a cinque anni di reclusione dal tribunale di Monaco di Baviera e deceduto a 91 anni il 17 marzo 2012. 

Fonte: corrieredellasera.it; 10 settembre2012

giovedì 30 agosto 2012

Contestano Casapound: il Giudice condanna

Condannati per aver cantato “Bella Ciao”

Non è una cronaca degli anni '40, in pieno regime fascista, ma una vicenda accaduta ai giorni nostri, a Isernia. Ieri il Tribunale del capoluogo pentro ha condannato sette militanti di organizazzioni antifasciste al pagamento di 1.350 euro a testa a seguito degli avvenimenti avvenuti il 29 settembre 2011. A costoro il Tribunale ha addebitato con un decreto penale il reato di “manifestazione non autorizzata”.
In quell'occasione una decina di membri di associazioni e partiti avevano organizzato un presidio per contestare la decisione della Prefettura di autorizzare un'iniziativa di Casapound. L'organizzazione fascista, infatti, proprio in quelle ore stava tenendo la presentazione di un libro presso una sala della Provincia. A nulla erano servite le esplicite richieste per impedire l'atto: la Prefettura non solo non aveva risposto alle sollecitazioni delle entità antifasciste ma aveva finanche predisposto un imponente dispositivo di sicurezza coinvolgendo decine di poliziotti, finanzieri, carabinieri e forestali in assetto antisommossa.
In questo contesto era stata lanciata e si era tenuta la manifestazione di protesta, che non deve essere proprio piaciuta al Pm Federico Scioli e al Gip Maria Luisa Messa, i quali hanno rispolverato per l'occasione un reato presente nel Regio Decreto 773/1931. Secondo i magistrati i manifestanti avrebbero violato le disposizioni prescitte dal Questore di Isernia, che aveva autorizzato il sit-in in un luogo ben distante dalla sala dove si stava tenendo l'iniziativa di Casapound. 
Non solo: scrivono i magistrati che i militanti “intonavano lungo via Graziani in prossimità del palazzo della provincia slogan del tipo "il Molise è antifascista" ed intonando la canzone "Bella Ciao". 
Secondo Italo di Sabato, Segretario regionale di Rifondazione Comunista e portavoce dell'Osservatorio contro la Repressione, si tratta della “stessa Procura che ha archiviato gli esposti contro la riorganizzazione e l’apologia del fascismo” di un'organizzazione attiva sul territorio isernino dal nome “Fascismo e Libertà”.
Insomma, ai militanti di Casapound la sala della Provincia e la protezione della magistratura, agli antifascisti gli agenti antisommossa e una condanna di 1.350 euro. Adesso i sette condannati avranno 10 giorni per presentare un ricorso.

Fomte: Scritto da Nicola Tanno on . Posted in in piazza

venerdì 17 agosto 2012

Legambiente: “Il Piemonte pattumiera nucleare d’Italia”

L’allarme degli ambientalisti: rifiuti radioattivi scaricati in acqua e aria e 5 depositi di scorie in allestimento.

Torino
Il Piemonte è «la pattumiera nucleare di gran lunga più grande d’Italia». Sulla base dell’ultimo rapporto Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Legambiente e Pro Natura lanciano un nuovo allarme.  

«Il peso del nucleare pregresso grava su tutta la regione sia per i depositi giacenti sia per gli scarichi di radioattività in aria e acqua», dicono le associazioni che segnalano anche i progetti per la realizzazione di 5 nuovi depositi e la ripresa dei trasporti ferroviari verso la Francia delle scorie da riprocessare.  

Sulla base dei dati raccolti, solo nel Nord-Ovest sarebbe ospitato oltre il 72 per cento di tutti i rifiuti radioattivi, per i quali non è previsto un trasferimento altrove ma l’allestimento di nuovi spazi di raccolta a Saluggia, Trino e Bosco Marengo. Ancora più grave la percentuale di tutti i tipi di sostanze radioattive presenti in Italia, dal momento che il Piemonte ne accoglierebbe il 96 per cento.  

Inoltre, Legambiente ricorda il triste primato dell’ex centrale “Enrico Fermi” di Trino, al primo posto in Italia per emissioni di trizio, e il pericolo in cui incorre il Lago Maggiore: nel 2010 il centro nucleare Euratom di Ispra, in provincia di Varese, ne avrebbe scaricate elevate quantità in acqua.

Fonte: La Stampa,  16/08/2012 - i dati del rapporto ispra

martedì 31 luglio 2012

Ecomuseo della Resistenza Carlo Mastri_Per ricordare l'8 settembre 1943_Colle del Lys 2012

Sabato 8 settembre 2012
Programma
ore 10.00
Deposizione di corone al Monumento in memoria dei Caduti della Lotta di Liberazione
Oratore ufficiale Ugo Perone, Assessore alla Cultura Provincia di Torino

ore 11,00 SIAMO SCESI TUTTI LAUREATI
Un ricordo di Guido Carbi, partigiano della XVII brigata “Felice Cima” e instancabile animatore del Comitato Resistenza Colle del Lys, con la deposizione di una targa commemorativa nel Giardino della Pace e, all’interno dell’Ecomuseo, la proiezione di un breve video realizzato dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.

Domenica 9 settembre 2012
Programma
ore 10.30 ECO’N’SOUL
Ultimo appuntamento all’Ecomuseo “Carlo Mastri” prima della chiusura invernale.
Concerto dei “Teresa and the Soulsters”
(Teresa Damico, Roberta Ibba, Flavio Da Re, Federico Rotondo, Federico Giovanetti, Gio Franco)

lunedì 30 luglio 2012

La Sardegna investe 140 mila euro sulla Santanché

La Regione Sardegna investe sulla comunicazione e lo fa con un piano da 796 mila euro assegnati a circa una trentina tra società private, enti e associazioni e deciso dalla presidenza della giunta regionale presieduta da Ugo Cappellacci (Pdl). Tra le società beneficiarie figura l'azienda di Daniela Santanché, la Visibilia S.r.l., che si aggiudica la fetta più consistente, 141.200 mila euro, iva inclusa. Questo il testo della delibera: "Il progetto editoriale elaborato dal quotidiano Il Giornale per il tramite della Società Visibilia s.r.l. - in qualità di concessionaria esclusiva per la raccolta pubblicitaria nazionale della predetta testata - consistente nella pubblicazione di 6 inserti interamente dedicati alla Sardegna sui temi del turismo, ambiente, trasporti, economia, innovazione digitale e agricoltura, e di stanziare, a favore della Società Visibilia s.r.l. l'importo di € 141.200 IVA inclusa, a valere sul capitolo SC01.0446 della Presidenza". In altre parole, il compito della Visibilia è quello di promuovere l'immagine della Sardegna attraverso il quotidiano della famiglia Berlusconi, affinché tutto rimanga in famiglia.
La stessa strategia, adottata per altre testate di tutto rispetto come IlSole24Ore, ha richiesto un investimento decisamente inferiore: "L'editoriale de Il Sole 24 Ore che riguarda la pubblicazione da parte del suddetto quotidiano, il 23 luglio 2012, di un Focus sulla Sardegna: un approfondimento socio economico sul territorio che intende promuovere i comparti produttivi di maggior interesse e le aziende d'eccellenza che operano sul territorio nazionale. È disposto al riguardo lo stanziamento di € 6.050 comprensivi di IVA a favore della Società B- Side comunication S.r.l. concessionaria per il predetto quotidiano a valere sul capitolo SC01.0446 della Presidenza". Un investimento, quello della regione Sardegna, che si inserisce nel piano istituzionale di comunicazione 2011-1012 da 26 milioni di euro, approvato dalla giunta lo scorso. In altre parole, tutto ciò che decide la presidenza nell'ambito di questo piano non passa dal consiglio regionale ma viene approvato di default.
E nel caso dei fondi per il progetto varato anche l'informazione ha dei tempi discrezionali, visto che il provvedimento è stato deliberato il 26 giugno ed è stato ufficialmente pubblicato solo la settimana scorsa. La denuncia è partita dalla scrittrice Michela Murgia, che sul suo blog parla di "elenco di indecenze" e punta l'attenzione sui tagli a discapito di altri settori, come ad esempio la cultura: "Come è possibile che cifre di questa importanza vengano elargite in maniera discrezionale laddove a iniziative di ben altro spessore e importanza sono richieste decine di moduli, documenti, attestazioni e garanzie?".



Link fonte:  http://it.notizie.yahoo.com/blog/gossip-di-palazzo/sardegna-santanche-143614780.html

giovedì 19 luglio 2012

Italia, azienda in crisi rifiuta committenza militare per coerenza etica

16 luglio 2012versione stampabile
L’etica sembra ancora il motore che muove le decisioni di qualcuno, anche in tempi di crisi. L’azienda Morellato Termotecnica di Ghezzano, provincia di Pisa, ha rifiutato una commessa da parte della WAAS, Whitehead Alenia Sistemi Subacquei, un’azienda del gruppo Finmeccanica che è leader a livello mondiale nel settore dei Sistemi Subacquei a scopo bellico.
La WAAS, infatti, aveva fatto una richiesta di preventivo al giovane ingegnere Valerio Morellato, fondatore e direttore di due piccole aziende che si occupano di energie rinnovabili e climatizzazione. Quest’ultimo, però, ha rifiutato la commessa per motivi etici, scrivendo: “Consapevoli che il nostro contributo alla realizzazione della struttura militare sarebbe stato marginale e certamente ci sarà un’altra azienda che ci sostituirà, non ce la sentiamo di mettere le nostre competenze al servizio di un’opera che potrà sviluppare tecnologia bellica”.
Una decisione non facile, dal momento che l’importo perso si aggira intorno ai 30 mila euro, e dal momento che la crisi economica ha colpito duramente anche le due aziende di Morellato, costringendo alcuni dipendenti a ricorrere anche alla cassa integrazione. Eppure, dopo una discussione interna, come previsto dal patto per il Distretto di Economia Solidale di Pisa a cui l’azienda aderisce, e una esterna, con l’Officina dell’Economia Solidale di Pisa (associazione che sostiene la cooperazione tra imprese economiche eticamente orientate), il giovane ingegnere ha deciso di tirarsi indietro.
Un rifiuto che, afferma lo stesso Morellato, molti dei suoi dipendenti non prenderanno bene, poiché in Italia “bisogna lavorare ancora molto perché persone e aziende non rimangano più compressi tra necessità e coerenza”.


 Rassegna stampa: http://www.eilmensile.it/2012/07/16/italia-azienda-in-crisi-rifiuta-committenza-militare-per-coerenza-etica/


Fonte: Emergency online

mercoledì 18 luglio 2012

Comunicato dell'ANPI Nazionale sulle festività del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno

L’ANPI NAZIONALE: “Il 25 aprile, l’1 maggio e il 2 giugno non si toccano. Sono i valori su cui si fonda la Repubblica

Non ci si dica che non ci sono altri strumenti per incrementare la produttività e far crescere il P.I.L.; ci sono provvedimenti in corso di esame, da tempo preannunciati, di cui si può accelerare l’iter; e ce ne sono altri, da molti invocati (la patrimoniale, per fare un esempio) che a torto si finge di ritenere improponibili

Secondo notizie di stampa, il Governo si appresterebbe a procedere ad alcuni accorpamenti di festività, per aumentare la produttività. Nella “scure” incapperebbero anche le tre festività ben note per essere state già oggetto di tentativi analoghi (25 aprile, 1 maggio, 2 giugno). Dobbiamo essere estremamente chiari: non abbiamo – ovviamente – obiezioni di fronte ai sacrifici che possono essere chiesti ai cittadini in una fase difficile per il Paese; ma che si debba rinunciare alla storia, a quelli che sono i fondamenti comuni del nostro vivere civile, ci sembra davvero troppo. Ci sono festività che nascono da consuetudini o semplici abitudini, che forse possono consentire qualche operazione. Altre, come quelle citate, rappresentano il nostro passato migliore, i valori su cui si fonda la nostra Repubblica: sono, in una parola, la nostra storia. E non vanno toccate. Non ci si dica che non ci sono altri strumenti per incrementare la produttività e far crescere il P.I.L.; ci sono provvedimenti in corso di esame, da tempo preannunciati, di cui si può accelerare l’iter; e ce ne sono altri, da molti invocati (la patrimoniale, per fare un esempio) che a torto si finge di ritenere improponibili. Si faccia quello che occorre, per salvare il Paese da una crisi che non ci dà tregua. Ma si lasci al Paese la sua storia, si conservino i suoi valori, quelli a cui la stragrande maggioranza dei cittadini continua a richiamarsi. Questa è la richiesta che formuliamo alle istituzioni pubbliche e in particolare al Governo. Alle nostre organizzazioni rivolgiamo l’invito ad una mobilitazione immediata e diffusa, assumendo ogni possibile iniziativa, coinvolgendo i parlamentari e le istituzioni territorialmente competenti, sollecitando l’adesione e l’impegno dei cittadini. Il gravissimo proposito che è stato enunciato dalla stampa, se corrispondente ai reali intenti del Governo, dev’essere sventato e respinto, prima di tutto dalla coscienza civile e democratica del popolo italiano.

LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI

mercoledì 11 luglio 2012

Saluti estivi dalla sezione ANPI Dante Di Nanni di Torino

Siamo lieti di divulgare l'iniziativa della sezione ANPI Dante Di Nanni di Torino, con la quale abbiamo una collaborazione da diversi anni sui temi della resisitenza al fine di mantenere viva la memoria storica tra i giovani.


Cara\o compagna\o;
            prima della pausa estiva come Direttivo della sezione ANPI Dante Di Nanni, abbiamo pensato di ritrovarci ancora una volta con gli iscritti della nostra sezione e con coloro sensibili ai temi dell'antifascismo.
Nell’ambito della promozione e conoscenza dei lavori svolti dalle commissioni istituite nel Congresso Provinciale di Torino, dopo l’incontro con la Commissione Economia e Lavoro (ref. Rocco Larizza); abbiamo invitato Maria Grazia Sestero coordinatrice della Commissione Cultura dell’ANPI Provinciale di Torino, che ci illustrerà il programma di lavoro della commissione e farà il punto sulla situazione politica economica e sociale che attraversa il nostro Paese.
Sei invitata\o per:
Venerdì 13 luglio 2012
dalle ore 18.00 presso la sala di
corso Ferrucci 65, Torino (primo piano)
seguirà APERITIVO
N.B.: In questa occasione verrà nuovamente allestita la mostra “L’articolo 35 della Costituzione”, premiata al concorso “Adotta un articolo della Costituzione” indetto dall’ANPI Provinciale di Torino, e curata dalla Commissione Giovani e Istruzione.
Sarà inoltre possibile tesserarsi, per chi non lo avesse ancora fatto.

giovedì 28 giugno 2012

Comunicato stampa_Amnesty International_Giornata Internazionale Vittime di Tortura

GIORNATA INTERNAZIONALE PER LE VITTIMEDI TORTURA. 

AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA SOLLECITA PER IL 23° ANNO L’INTRODUZIONE DEL REATO DI TORTURA NEL CODICE PENALE E ANNUNCIA UNA MANIFESTAZIONE NAZIONALEA ROMA, IL 6 OTTOBRE, PER CHIEDERE ALLA POLIZIA DIRITTI UMANI E TRASPARENZA

In occasione della Giornata internaziona le per le vittime della tortura, Amnesty International Italia ha rinnovato la richiesta alle istituzioni italiane affinche’ si colmi un ritardo di quasi un quarto di secolo e s’introduca nel codice penale il reato ditortura.
Colmare questa lacuna legislativa, che l’organizzazione per i diritti umani definisce grave, incomprensibile e dolorosa, non è un’opzione ma un obbligo che l’Italia ha assunto con la ratifica, nel gennaio 1989, della Convenzione contro la tortura delle Nazioni Unite.
Oltre alla mancanza di un nome appropriato di rilevanza penale per un comportamento così aberrante, l’assenza di un reato di tortura implica effetti giudiziari precisi come la combinazione di pene inadeguate e la conseguente prescrizione dei reati minori che vengono applicati in sua vece.
Questa inadempienza è una delle principali cause della sostanziale impunità di cui hanno goduto i rei, e della giustizia negata per le centinaia di vittime delle violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di polizia durante il G8 di Genova del 2001, in particolare all’interno del centro di detenzione di Bolzaneto.
Molti casi, negli 11 anni trascorsi dai fatti di Genova, hanno continuato a chiamare in causa le responsabilità delle diverse forze di polizia per uso eccessivo della forza, inclusi i maltrattamenti in custodia, e per utilizzo improprio delle armi.
Quest’anno, le sentenze della Corte di Cassazione hanno confermato la condanna per l’omicidio colposo di Federico Aldrovandi e quella per l’omicidio volontario di Gabriele Sandri, mentre sono in corso i procedimenti per la morte di Aldo Bianzino, Giuseppe Uva, Stefano Cucchi e Michele Ferrulli.
Tutto ciò conferma l’urgenza di misure legislative e istituzionali per prevenire le violazioni dei diritti umani da parte delle forze di polizia, tra cui - oltre all’introduzione del reato di tortura - un’adeguata formazione all’uso della forza e delle armi, l’adozione di misure di identificazione, come ad esempio codici alfanumerici, durante le operazioni di ordine pubblico e l’istituzione di un organismo indipendente per il monitoraggio dei diritti umani e per la prevenzione dei maltrattamenti in tutti i luoghi di detenzione.
Queste richieste sono contenute in un appello indirizzato al presidente del Consiglio e ai presidenti di Camera e Senato, già firmato da 15.000 persone, e saranno al centro di una manifestazione nazionale indetta a Roma sabato 6 ottobre da Amnesty International Italia, insieme alle famiglie di vittime di violazioni dei diritti umani: persone che, in questi anni, hanno subito la delegittimazione e la colpevolizzazione dei loro cari e spesso hanno dovuto farsi carico dell’onere di chiedere pubblicamente verità e giustizia affinchè le indagini e i processi facessero il loro corso.
L’appello di Amnesty International alle autorità italiane è disponibile all’indirizzo:
http://www.amnesty.it/italia_polizia_operazione_trasparenza

FINE DEL COMUNICATO                                                                          
Roma, 26 giugno 2012
Per approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia - Ufficiostampa
Tel. 06 4490224 - Cell. 348-6974361,e-mail: press@amnesty.it 

venerdì 15 giugno 2012

Coprire le scritte nazifasciste a San Salvario-Torino

Gli studenti del LAST - Laboratorio Studentesco di Torino hanno organizzato un'iniziativa antifascista a Torino nel quartiere di San Salvario, lunedì 18 giugno pomeriggio, ritrovo in piazza Madama Cristina alle ore 15.00.
 
Concretamente si tratta di un giro nel quartiere con l'obiettivo di coprire le scritte nazifasciste presenti e contestualmente di rendere onore ad alcune lapidi partigiane del quartiere lungo il percorso, con un fiore e una breve lettura tratta da testimonianze o dalla Costituzione.
 
Lungo il tragitto distribuiranno volantini antifascisti alla popolazione.

martedì 5 giugno 2012

Relazione: Laboratorio Territoriale "Torino Insieme" 2012


RELAZIONE DEL LABORATORIO TERRITORIALE
“Torino insieme”, A.S. 2011-12


Il laboratorio territoriale “Torino Insieme”, svolto nei mesi di aprile e maggio 2012, nasce con la finalità di implementare gli strumenti conoscitivi inerenti il territorio torinese luogo di residenza degli studenti delle classi del CTP 3 ex Drovetti di Torino.
Il laboratorio ha cercato di far conoscere e far apprezzare l’aspetto storico-urbanistico e architettonico della città di Torino rivisitato attraverso la conoscenza dei luoghi e dei monumenti storici principali presenti nel tessuto cittadino.
Gli studenti che hanno partecipato al laboratorio sono stati i componenti delle classi “avanzato presera” e “Polis”, l’interesse per i temi proposti è stato elevato sia per quanto riguarda la partecipazione all’uscita didattica che durante lo svolgimento degli incontri in classe.
Gli studenti hanno proposto una rielaborazione dei contenuti discussi con una presentazione in power point per la classe “Polis” e una discussione con rielaborazione scritta per la classe “avanzato presera”.

Articolazione del laboratorio
Il primo incontro si è realizzato con una uscita didattica per la città di Torino.
La gita è stata dedicata principalmente alla visita dei monumenti del periodo romano e di alcuni palazzi di periodo Barocco.
I luoghi visitati sono stati:
Prima tappa
Piazza Castello con la Porta Pretoria; l'Armeria; la chiesa di San Lorenzo; il palazzo Reale, il palazzo Madama e la torre Littoria.
Seconda tappa
Via XX Settembre con il Duomo di San Giovanni con la rispettiva cappella, il Teatro Romano, il Parco Archeologico, le Porte Palatine e le mura di cinta della città.
Terza tappa
Via Egidi presenza delle mura romane, via Porte Palatine ang. via 4 Marzo analisi architettonica dei palazzi presenti nella piazza.
Quarta tappa
Via Milano e via Palazzo di Città, palazzo comunale e antico mercato; rientro a scuola.
I successivi due incontri per settimana si sono svolti in aula con le rispettive due classi; in quella sede sono state proiettate delle presentazioni in power point degli argomenti trattati durante l'uscita.
Nello specifico si sono affrontati i temi legati all'origine del primo insediamento abitativo a Torino e della collocazione geografica della città rispetto il territorio; inoltre è stato svolto un approfondimento del periodo storico romano e barocco.
La città romana è stata trattata dal punto di vista urbanistico-planimetrico e di ricontestualizzazione attuale dell'accampamento romano con l'identificazione in loco e sulla cartografia fornita dei diversi resti della città.
In particolare è stato identificato:
- il muro di cinta dell'accampamento romano;
- le quattro porte d'ingresso e le due vie principali dell'accampamento;
Sono stati approfonditi alcuni temi legati prettamente all’impianto architettonico ad esempio le due porte della città, ossia, la "Porta Pretoria" e la "Porta Palatina" ed in fine il teatro romano.
Ci si è soffermati sugli spazi attuali ricavati nell’area prossima alla Porta Palatina, si parla quindi del Parco inaugurato per le Olimpiadi del 2006 e del bastione oggi deposito dei banchi del mercato di Porta Palazzo.
Per quanto riguarda il periodo storico del barocco si è approfondito l’aspetto architettonico della cappella del Duomo di Torino sotto il profilo culturale e della composizione strutturale di impianto, inoltre sono stati fatti alcuni accenni sul palazzo Carignano e sulla vita sociale con le rispettive attività del tempo.
Per la classe del Polis si è passati alla rielaborazione dei contenuti proposti iniziando un lavoro di restituzione dei principi per mezzo di un elaborato in power point con supporto per la ricerca delle immagini di internet invece per l’avanzato presera si è proposto un dibattito in classe.

lunedì 14 maggio 2012

Aggressione fascista a Torino_10 maggio 2012

Oggi 10 maggio 2012 due appartenenti all’assemblea del centro sociale Gabrio hanno subito una vile aggressione da parte di non meglio specificati “nazionalisti”  nel quartiere Santa Rita a Torino.
I compagni si stavano recando a lavoro con il pullman quando, da lì a poco, si sono resi conto di essere seguiti da due individui vestiti con magliette dedicate alla X mas e con simboli fascisti che poco lasciavano alla fantasia.
Scesi alla fermata vengono circondati da 4 fascisti armati di manganelli telescopici e moschettoni: prima scatta l’aggressione verbale: “siete antifascisti del Gabrio e noi siamo nazionalisti”. Poco dopo anche quella fisica.
I due compagni , dopo l’aggressione, sono riusciti a ripararsi e dare l’allarme. Poco dopo dei fascisti non vi era più traccia.
Va da sé che questo è l’ennesima provocazione fascista in Torino: il 25 aprile è stato di nuovo oggetto d’insulti in tutta Italia, scritte vergognose che negano la memoria, come quelle al monumento dedicato ai 66 Martiri a Grugliasco. Nello stesso quartiere San Paolo, luogo simbolo della resistenza torinese nella mattinata  del 25 Aprile, sono stati trovati e rimossi dei manifesti, come sempre attaccati con l’aiuto della notte, inneggianti agli assassini repubblichini.
I compagni sono stati evidentemente aggrediti in quanto riconosciuti come antifascisti, così come i tanti resistenti di oggi che quotidianamente praticano l’azione antifascista e dal basso continuano a mobilitarsi e il 25 aprile hanno dato vita a numerosi cortei e feste popolare in più quartieri della nostra città
Di fronte alle istituzioni, incapaci di difendere la memoria e la coscienza di chi lottò per la libertà durante la guerra, che organizzano solo vuote commemorazioni e che in alcuni casi preferiscono dare agibilità a loschi figuri e caricare mobilitazioni antifasciste (vedi il caso di Cagliari proprio il 25 Aprile), pensiamo sia giunto il momento di intensificare l’azione antifascista nei quartieri e nella nostra città.
Fuori i fascisti dall’universo!
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
csoa gabrio

venerdì 4 maggio 2012

Stato avanzamento lavori_Laboratorio "Torino Insieme"

L'esperienza del laboratorio territoriale, iniziato con una uscita didattica per le strade del centro cittadino, si stà sviluppando con una serie di lezioni supportate da presentazioni in power point degli argomenti trattati durante l'uscita.
Nello specifico si sono affrontati i temi legati all'origine dei primi insediamenti abitativi e un approfondimento del periodo storico romano.
La città romana è stata trattata dal punto di vista urbanistico-planimetrico e di ricontestualizzazione attuale dell'accampamento romano con l'identificazione in loco e sulla cartografia dei diversi resti della città.
Nello specifico è stato identificato:
- muro di cinta dell'accampamento;
- le quattro porte d'ingresso e le due vie principali dell'accampamento;
Sono stati approfonditi alcuni temi legati all'architettura come le due porte della città ossia, la "Porta Pretoria" e la "Porta Palatina", il teatro romano.

martedì 1 maggio 2012

Corso: Torino insieme 2012

Aggiornamento delle attività svolte nel corso Torino Insieme in fase di svolgimento con due classi del CTP ex Drovetti.

Il primo incontro si è realizzato con una uscita didattica per la città di Torino.
La gita è stata dedicata principalmente alla visita dei monumenti e palazzi del periodo romano.

I luoghi visitati sono stati:
Prima tappa
Piazza Castello con la Porta Pretoria; l'Armeria; la chiesa di S. Lorenzo; palazzo Reale.

Seconda tappa
Via XX Settembre con il Duomo di S. Giovanni e la cappella, il Teatro Romano, il Parco Archeologico, le Porte Palatine e le mura di cinta della città.

Terza tappa
Via Egidi con le mura romane, via Porte Palatine ang. via 4 Marzo palazzi presenti nella piazza.

Quarta tappa
Via Milano e via Palazzo di Città palazzo comunale e antico mercato.

giovedì 5 aprile 2012

III Edizione Giornata Formativa: "Per non dimenticare"

IIIa EDIZIONE
GIORNATA FORMATIVA
"PER NON DIMENTICARE"
La giornata formativa “Per non dimenticare” ha l’intento di mantenere viva la memoria storica nei giovani studenti attraverso i racconti di partigiani che hanno vissuto il periodo storico della resistenza nazionale e attraverso un'analisi fornire degli strumenti critici di valutazione della nostra storia recente.
Lunedì 16 aprile 2012, (09.30-12.30)
BAGNI PUBBLICI
Via Luserna di Rorà n.8, Torino
Proiezione del cortometraggio
"Fascisti del III° Millennio"
autoprodotto dall'Associazione Culturale Le Oasi
per il concorso: “Adotta un articolo della Costituzione”
indetto dall’A.N.P.I. Provinciale, Torino
Adozione dell'Art. XII Disposizioni finali e transitorie
Interventi e testimonianze:
1) Cristoforo Magistero, prof. lettere e storia presso C.T.P. ex Drovetti
2) Mario Morello, coordinatore di zona A.N.P.I. Provinciale di Torino
3) Luigi Scanferlato e Romualdo Siccardi, partigiani Sezione Dante Di Nanni
4) Elena Scarabello, presidente Associazione Culturale Le Oasi

mercoledì 4 aprile 2012

Mostra: "L'Articolo 35 della Costituzione"

4 APRILE 2012
Torino - dalle ore 18 alle 20 Ecomuseo Urbano - via Millio 20
mostra su: “L’ARTICOLO 35 DELLA COSTITUZIONE”
Interventi:
Davide Franceschin (CGIL Torino)
Olgher Gargioni (Presidente A.N.P.I. Sez. Dante Di Nanni)
Rocco Larizza (A.N.P.I. Provinciale di Torino, Commissione Economia e Lavoro)
Marco Piccione (A.N.P.I. Sez. Dante Di Nanni)

Scarica la locandina invito

martedì 3 aprile 2012

Cerimonia di consegna degli attestati del Bando adotta un articolo della Costituzione

BANDO ADOTTA UN ARTICOLO DELLA COSTITUZIONE
Il 28 aprile 2012, si svolgerà la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al concorso promosso dall'ANPI Provinciale di Torino.
Unitamente all’attestato sarà anche consegnato un libro in riconoscimento del lavoro svolto o in corso di svolgimento.
Per ciascun ente partecipante è prevista la possibilità di usufruire di 4 posti nella sala in cui si svolgerà l’iniziativa.
Sabato 28 aprile 2012
alle ore 9.30
presso Centro Incontri
C.so Stati Uniti 23, Torino

lunedì 26 marzo 2012

Progetto: "TORINO INSIEME" 2012

INCONTRI DEL LABORATORIO SUL TERRITORIO TORINESE
“Torino insieme”
A.S. 2011-12
Quest'anno l'Associazione Culturale Le Oasi ha intrapreso un percorso molto significativo con il CTP ex Drovetti di Torino sulla conoscenza storica e urbanistica del territorio torinese.
A tal riguardo si è previsto di coinvolgere due classi: "Avanzato presera" e "Polis" al progetto saranno dedicati due incontri settimanali (giovedì e venerdì) per tutto il mese di aprile fino a inizio maggio 2012.
PROGRAMMA E CALENDARIZZAZIONE DEGLI INCONTRI
12 aprile 2012 avanzato presera
Articolazione del primo incontro:
- Presentazione del corso, delle attività e degli obiettivi agli allievi.
- Il territorio torinese: come disegnereste la pianta della città.
- Com’è geograficamente la città rispetto il territorio.
- Introduzione Torino Romana.
- Ricerca immagini sul territorio italiano e\o lingua di origine
Consegna della carta della città di Torino
Elaborazione della cartografia in power point
13 aprile 2012 polis
Articolazione del primo incontro:
- Il territorio torinese con le sue espansioni.
- Identificazione delle espazioni cittadine rispetto il territorio comunale.
19 aprile 2012 avanzato presera
Articolazione del secondo incontro:
- Torino barocca e ampliamenti
- Identificazione sulla carta dei beni culturali
- Approfondimento su alcuni edifici significativi di Torino
20 aprile 2012 polis
Articolazione del secondo incontro:
- Torino barocca e ampliamenti
- Identificazione sulla carta dei beni culturali
- Approfondimento su alcuni edifici significativi di Torino
26 aprile 2012 polis e avanzato sera (gita aperta a tutti gli interessati)
Articolazione del terzo incontro:
- uscita didattica
- zona porta palazzo quadrilatero
- castello, carignano
3-4 maggio 2012 pavanzato presera, polis
Articolazione del quarto incontro:
- rielaborazione multimediale

martedì 20 marzo 2012

Convegno: "Violenza sulle donne: quando la disobbedienza è vita"

Siamo lieti di invitarvi al convegno

"Violenza sulle donne: quando la disobbedienza è vita"

Giovedì 22 marzo 2012
ore 21.00
Auditorium
Cassa di Risparmio di Bra
via Principi di Piemonte 12

Saluto delle Autorità
"Progetto Bangladesh"

ll fenomeno dei matrimoni combinati: cultura e legislazione a confronto
avv. Anna Maria Germanetti

Mutilazioni Genitali Femminili: cultura, antropologia e difesa
Relazione introduttiva - Beatrice Arlorio, Presidente Consulta Pari Opportunirà del Comune di Bra

Aspetti antropologici - dott.ssa lsabella Controllo, Associazione Culturale Le Oasi di Torino

lntermezzo musicale

Violenza e realtà locale. L'esperienza nelle aule giudiziarle
dott.ssa Donatella Masia, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunate di Alba

Le richieste di aiuto della vittima
Adonella Fiorito, Presidente Associazione "Mai più sole"

Aspetti psicologici: traumi, vissuti e aspettative della vittima
dott.ssa Silvia Ornato, psicanalista lstituto Adler di Torino

Moderatore: prof. Valter Manzone

lunedì 19 marzo 2012

Convegno: Le leggi del lavoro dal fascismo ad oggi

ANPPIA di Torino

POLITECNICO DI TORINO

L’A.N.P.P.I.A., Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, e le RSU del Politecnico di Torino promuovono un convegno su:

“LE LEGGI DEL LAVORO DAL VENTENNIO FASCISTA AD OGGI”

Dopo la repressione fascista, la Costituzione repubblicana e le conquiste operaie degli anni ’70, l’attuale attacco alla dignità dei lavoratori


Mercoledì 28 Marzo 2012 - ore 17:30

Politecnico di Torino, corso Duca degli Abruzzi 24
La Sala sarà indicata all’ingresso


Intervengono:
Guido Albertelli, presidente nazionale ANPPIA
Paolo Barisone, sindacalista Politecnico
Sergio Bonetto, avvocato
Sergio Chiarloni, prof. emerito Università di Torino
Fulvio Perini, sindacalista
Franco Puglisi, Politecnico
Rita Sanlorenzo, giudice del lavoro

Introduce Boris Bellone, ANPPIA - Torino
Moderatore avv. Bruno Segre

Segue pubblico dibattito in sala

domenica 18 marzo 2012

Relazione conclusiva del corso “Notizie da sballo”- CTP Drovetti 2012

Introduzione:

Il corso ha previsto otto incontri a cadenza settimanale di circa un’ora e mezza ciascuno; la finalità era quella di approfondire alcune dinamiche legate al consumo di sostanze ed i principali comportamenti a rischio tipici dell’adolescenza. La metodologia utilizzata ha previsto un coinvolgimento attivo della classe mediante un supporto multimediale finalizzato ad una successiva discussione o interazione con la classe (es. riconoscimento di fattori problematici). La composizione della classe comprende, come ovvio, alunni di provenienza diversa, Romania, Moldavia, Costa d’Avorio, Senegal, Santo Domingo, Perù e Italia. Tutti o quasi con buona padronanza della lingua, per un totale di 16 partecipanti, dei quali più di dieci ha seguito con costanza il corso.

Conclusioni:

Facendo un bilancio dell’intervento, la classe è stata molto interessata ed ha partecipato attivamente al confronto ed alle discussioni; sono stati apprezzati particolarmente i filmati, in quanto hanno reso possibile la rappresentazione di esperienze e di vissuti difficilmente descrivibili a parole. Noi operatori siamo soddisfatti del lavoro svolto, e crediamo di aver fornito ai ragazzi alcuni elementi in più sul mondo delle sostanze, che magari potranno tornare utili nel momento in cui potrebbero trovarsi a fare delle scelte importanti per la loro vita. Sarebbe auspicabile che un intervento collocabile nell’area della prevenzione dei disagi giovanili possa avere in futuro un riconoscimento più adeguato e una progettazione più strutturata. Augurio che tiene in considerazione della sensibilità dimostrata da vari anni dall’istituto e che è pertanto rivolto a chi invece dovrebbe dotare la scuola in generale delle risorse adeguate a svolgere il proprio compito formativo, che passa a nostro avviso anche attraverso un percorso di prevenzione. Dal canto nostro ci siamo sempre avvalsi degli strumenti formativi acquisiti in un percorso permanente di formazione che è prerogativa dell’operatore sociale in genere, attualizzando il corso a “nuove” tendenze di pensiero che premiano la salute ed il benessere a discapito delle logiche di controllo e/o puramente politiche.



giovedì 15 marzo 2012

RELAZIONE CORSO I NUOVI MEZZI DI COMUNICAZIONE INFORMATICA_2012


Il corso è stato concepito al fine di contribuire ad una corretta informazione sui nuovi mezzi di comunicazione informatica. Le lezioni hanno avuto l’intento di somministrare informazioni inerenti la sfera della comunicazione nello specifico sui nuovi mezzi di comunicazione informatici, parliamo quindi di social network e blog.

Finalità raggiunte nel corso

• aggiornarsi sull’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche e mettere in rete le risorse sperimentando sinergie operative rispondenti i bisogni individuali e di gruppo;

• apertura di un blog della classe.

Strumenti e metodi applicati

Il corso si è articolato in un appuntamento settimanale (martedì) svolto nei locali della scuola con orario preserale (19.30-21.30) per un totale di 8 incontri. Le strategie impiegate nella realizzazione del progetto sono state: attività didattica e momenti di dibattito in classe.

La frequenza degli studenti è stata costante e interessata, il prodotto finale del corso è stato l'apertura di un blog della classe.

http://www.eternagioventu.blogspot.com/

Argomenti affrontati

La prima lezione si è aperta con la presentazione del corso e si è conclusa con l'introduzione agli strumenti necessari al fine di creare una piattaforma interattiva.

- Presentazione del corso di informatica e conoscenza degli studenti.
- Introduzione al mondo internet.

1) Terminologia utilizzata:
1.1) HOST, SERVER, HOP PACCHETTO.
1.2) Le reti, LAN, MAN, WAN.
2) Il browser
2.1) L'utilizzo del browser
2.2) Alcuni browser e le relative differenze
2.3) Come usare un browser
2.4) Internet Explorer: barra dei menu, area di visualizzazione e barra di stato
3) I motori di ricerca
4) I servizi che offre Internet:
4.1) Concetti base sui seguenti argomenti: www; E_Mail ed estensioni.
4.2) Esercitazione 1

  • Effetuare due ricerche su Internet possiedo un "indirizzo" e una "parola chiave".
  • Aggiornamento e scambio degli indirizzi E_Mail tra studenti per impostare la piattaforma interattiva.

Compiti per casa:
- Scrivere una breve presentazione di se stessi includendo: pseudonimo, descrizione e attività individuale.

Nella seconda lezione abbiamo iniziato a lavorare sull'E_Mail del gruppo classe e abbiamo aperto il nostro primo Blog.

· Ogni studente ha proposto al resto della classe un nome che rappresentasse tutti gli studenti iscritti e che potesse essere usato come nome del blog. Successivamente si è proceduto alle votazioni delle proposte...dopo un ballottaggio è stato scelto: "Eterna Giuventu".

· A scelta effetuata abbiamo aperto l'E_Mail della classe: eternagioventu@gmail.com indispensabile per l'apertura del blog.

· Il primo esercizio che abbiamo fatto è stato quello di scrivere una mail ad un compagno.

· Il secondo esercizio è stato di inviare una mail a più alunni della classe con le informazioni base utili alla gestione del blog.

· Si è proceduto all'apertura del blog consultabile all'indirizzo:

www.eternagioventu.blogspot.com

In fine gli studenti hanno pubblicato nel blog la loro presentazione personale.

Nella terza lezione abbiamo lavorato sul monitoraggio del blog. 1. il pubblico; 2. l’origine del traffico; 3. i post; 4. i commenti. Il tutto in funzione del tempo (1 settimana).
Nello specifico per il punto 1 verranno monitorate le seguenti informazioni:
a. nazione di provenienza del pubblico e relativo numero di visualizzazioni di pagine per paese espresso in numero assoluto;
b. visualizzazioni di pagine per browser espresso in percentuale;
c. visualizzazioni di pagine per sistema operativo espresso in percentuale.
Per il punto 2:
d. siti di riferimento della ricerca espressi in numero assoluto;
e. parole chiave per la ricerca espresse in numero assoluto.
Per il punto 3:
f. visualizzazione dei post espresso in numero assoluto;
g. visualizzazioni delle pagine.
Per il punto 4: i commenti saranno essenziali per il monitoraggio legato al concetto di efficacia.

Durante la quarta lezione abbiamo affrontato la questione delle modifiche dei post del blog. Successivamente ogni studente ha effettuato l'autocorrezione dei post pubblicati. Abbiamo anche apportato delle modifiche all'architettura del Design del blog e inserito tutte le etichette agli articoli presenti.

Nel quinto incontro ci siamo dedicati a due degli ambiti inerenti la comunicazione informatica:
1) apertura di un account su skype
2) pubblicazione di nuovi post sul blog della classe e rettifiche dei post già pubblicati.

Nella sesta lezione abbiamo consolidato utilizzo dell'E_Mail nei due utilizzi:
1) uso per l'accesso al blog della classe;
2) visualizzazione e gestione della posta elettronica della classe.
Successivamente si è continuato il lavoro di pubblicazione e rettifica dei post del blog.

Gli ultimi due incontri sono stati dedicati alla gestione e pubblicazione dei post nel blog