Nella fittissima agenda elettorale di Angela Merkel, la visita di oggi al campo di concentramento di Dachau sarà una prima assoluta. È la prima volta, infatti, che un capo di governo tedesco entra nel campo di concentramento della cittadina bavarese.
La cancelliera, in pista per un terzo mandato, visiterà il campo nei pressi di Monaco verso le 3 del pomeriggio (ora italiana). Terrà un breve discorso e deporrà una corona di fiori in memoria delle vittime.
Merkel, 59 anni, sarà accompagnata dal presidente del Comitato degli
ex prigionieri di Dachau, Max Mannheimer, e da altri sopravvissuti. Solo
una piccola parte della visita è stato quello di essere aperta alla
stampa.
Il signor Mannheimer, 93 anni, ha lavorato a lungo affinché Merkel
facesse questo viaggio, che l'ex prigioniero non esita a definire
"storico". Nella visita Mannheimer vede un "segno di rispetto per gli ex
detenuti".
Nel suo podcast settimanale di sabato, Merkel ha spiegato che si
recherà a Dachau "con un senso di vergogna e compassione" e che "quello
che è successo nei campi di concentramento è e rimane incomprensibile".
I nazisti aprirono il campo di Dachau nel marzo del 1933, poco dopo
che Hitler salì al potere, per internare i prigionieri politici. Alla
fine è diventato il primo campi di concentramento nazista, modello per
tutti gli altri. Più di 200.000 oppositori politici, omosessuali, ebrei,
disabili, zingari o prigionieri di guerra furono internati a Dachau
durante la seconda guerra mondiale, tra cui l'ex primo ministro francese
Léon Blum, che era ebreo. Più di 41.000 di loro sono stati uccisi o
sono morti di stanchezza, fame o malattia, prima che il campo fu
liberato dagli americani nell'aprile del 1945.
Oggi è diventato un memoriale che attira circa 800.000 visitatori ogni anno.
Merkel ha già visitato altri campi di concentramento nazisti, tra
cui il Buchenwald nell'aprile del 2010 con il presidente degli Stati
Uniti Barack Obama.
Dopo la sua visita, Merkel terrà un comizio elettorale in vista delle
elezioni regionali bavaresi del 15 settembre e federali del 22. Anche
ieri la cancelliera aveva in programma un comizio elettorale in Baviera,
nella cittadina di Ingolstadt. Appuntamento che ha però dovuto
annullare per l'allarme (poi rientrato) suscitato dal sequestro di tre persone nel municipio della cittadina.
Fonte: http://www.huffingtonpost.it
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