venerdì 26 novembre 2010

Mutilazioni Genitali Femminili

“Mutilazioni dei genitali femminili” è il nome che è stato dato a tutte quelle pratiche tradizionali in cui si ha l’asportazione e/o l’alterazione di una parte dell’apparato genitale esterno della donna.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che tra i 100 e i 140 milioni di donne nel mondo siano state sottoposte ad una qualche forma di mutilazione genitale. Stima inoltre che, ogni anno, tre milioni di bambine corrano il rischio di essere sottoposte ad un’operazione di mutilazione genitale.
Le mutilazioni genitali femminili sono state documentate in 28 paesi in Africa ed in alcuni paesi dell’Asia e del Medio Oriente. Il continente che conta il maggior numero di donne sottoposte ad operazioni di mutilazione genitale femminile è l'Africa, culla di queste pratiche.
Con la crescente immigrazione di donne e bambine provenienti da queste regioni, le mutilazioni genitali femminili sono state osservate sempre più spesso in Europa. I governi europei hanno anche dovuto riconoscere l'esistenza di interventi compiuti sul loro territorio, in violazione delle norme giuridiche nazionali e delle dichiarazioni internazionali sui diritti dell'uomo.
Ci troviamo quindi di fronte ad un fenomeno vasto e complesso, che comporta rischi gravi ed irreversibili per la salute delle donne e bambine che hanno subito questa pratica, oltre a pesanti conseguenze psicologiche. Di conseguenza, si è resa necessaria la formazione interdisciplinare delle categorie professionali che sempre più spesso si trovano ad occuparsi di mutilazioni genitali femminili (in particolare gli operatori dei consultori familiari e delle Ginecologie della Regione Piemonte).
Con questo intento è stato organizzato il corso di formazione rivolto agli operatori del Servizio Sanitario Regionale, che si è tenuto in cinque edizioni da gennaio a maggio 2010 presso la Clinica Universitaria dell’Ospedale Sant’Anna di Torino. L'iniziativa è stata inserita nel Piano Regionale per la prevenzione della violenza contro le donne e per il sostegno alle vittime.

Oggi come per il passato vogliamo mantenere alta l'attenziaone sul tema, a tal proposito si è pensato di organizzare un seminario che avrà luogo nei prossimi mesi.
Sono quindi aperte le iscrizioni tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

Possono partecipare tutti, enti, scuole, singoli, ecc...
Vi aspettimo

domenica 21 novembre 2010

Seminario: "Provaci ancora Sam. La sfida continua"

Seminario per insegnanti, educatori, operatori, volontari.
Organizzato dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto “Provaci ancora SAM” ‐ promosso dall’Ufficio Pio, in collaborazione con il Comune di Torino, l’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale e le associazioni di volontariato.
E' un seminario di formazione rivolto ai docenti e agli operatori in esso attivamente coinvolti.
Si tratta della prima di una serie di attività formative, che la Fondazione per la Scuola intende proporre, nel corso dell’a.s. 2010‐2011, a tutti coloro – insegnanti, operatori, volontari – che svolgono attività di prevenzione e recupero all’interno del progetto SAM.
L’obiettivo è quello di offrire, attraverso un programma di formazione specifica e mirata, strumenti, metodi, elementi conoscitivi, spunti di riflessione a coloro che contro la dispersione e a favore del successo scolastico operano “in prima linea”.
Il seminario, dal titolo “Provaci ancora Sam. La sfida continua”, si svolgerà a Gressoney Saint Jean (AO) il 3 e 4 dicembre.
Interverranno la dr.ssa Bartolomea Granieri, psicologa e psicoterapeuta, che affronterà il tema del colloquio tra insegnanti e genitori, il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea che approfondirà, anche a livello laboratoriale, il ruolo dell’arte contemporanea come veicolo di apprendimento e i lavori si chiuderanno, il 3 dicembre in mattinata, con una tavola
rotonda sul tema “Dialogo tra scuola dell’autonomia e territorio per prevenire la dispersione”cui parteciperanno il Direttore dell’USR Piemonte Francesco de Sanctis, il Direttore della Divisione Servizi Educativi del Comune di Torino, Aldo Garbarini e Ludovico Albert, esperto di sistemi educativi e formativi.

sabato 20 novembre 2010

20 novembre 2010: Giornata Internazionale dell'Infanzia


Quest'anno è il ventunesimo anniversario della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, approvati il 20 novembre 1989 dall'assemblea delle Nazioni Unite, in vigore da settembre 1990.
E' il documento più ratificato del mondo e più ignorato, quindi meno valorizzato negli ambiti educativi.

Il documento è stato il primo strumento di tutela internazionale a sancire nel proprio testo le diverse tipologie di diritti umani: civili, culturali, economici, politici e sociali, nonchè quelli concernenti il diritto internazionale umanitario.
Gli articoli della Convenzione possono essere raggruppati, in quattro pricipi fondamentali:
1)Principio di non discriminazione
2)Il principio di superiore interesse del bambino
3)Diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo
4)Ascolto delle opinioni del bambino


Per ulteriori dettagli degli articoli consultare il sito:
http://www.unicef.it/doc/597/principi-fondamentali-e-diritti-sanciti.htm

martedì 9 novembre 2010

Laboratorio di Italiano per stranieri 2010-11


Eccoci!
In questo articolo troverete le indicazioni dell'articolazione del laboratorio di italiano per stranieriminori organizzato in collaborazione con:
Progetto Provaci ancora Sam;
Associazione Culturale Millepiedi;
Centro Territoriale Permanente (ex Drovetti)Istituto Comprensivo di via Palmieri.

Si è pensato di organizzare una attività di supporto all’apprendimento dell’italiano presso il CTP Drovetti.
La proposta è di organizzare un laboratorio sul territorio, questo permetterebbe di soddisfare due delle esigenze più impellenti dei ragazzi stranieri:

- l’apprendimento della lingua italiana rivisitata e veicolata tramite una conoscenza storica-architettonica del territorio.

- imparare a sapersi muovere sul territorio per usufruire delle potenzialità che la città offre (per esempio attività culturali, ricreative e di dibattito).

I realizzatori del laboratorio:

- Associazione culturale Millepiedi all’interno del Progetto Provaci ancora Sam; si occuperà della parte di laboratorio linguistico culturale;

- Associazione Culturale Le Oasi, si occuperà della parte di laboratorio storico-architettonico-urbanistico;

- CTP Drovetti, si occuperà della parte di laboratorio immagine-fotografico e delle uscite didattiche.

Il laboratorio cercherà di affinare la padronanza linguistica durante un percorso immaginario e reale (in sinergia con le uscite didattiche già programmate dalla scuola con l’aggiunta di altre uscite organizzate in seno al laboratorio stesso) attraverso i tempi e gli spazi di Torino.

Il laboratorio di lingua avente per oggetto la conoscenza storica e pratica del territorio è pensato fin da principio in modalità interdisciplinare, in modo da attrarre maggiormente l’attenzione dei ragazzi e insieme sfruttare le competenze di chi lo terrà.

Articolazione del laboratorio:

- Tappe storico/architettonico/urbanistiche:

a) IMPARARE A GUARDARE
b) IMPARARE A COMPRENDERE
c) IMPARARE A CONFRONTARE
d) RICOSTRUIRE LA GEOGRAFIA

venerdì 5 novembre 2010

Laboratorio di Italiano per stranieri


Stiamo preparando un laboratorio di italiano per minori stranieri, al più presto troverete tutte le informazioni a riguardo