sabato 25 dicembre 2010

Il Natale

Il Natale è la festività cristiana che celebra la nascita di Gesù. Cade il 25 dicembre (il 7 gennaio nelle Chiese orientali, per lo slittamento del calendario giuliano).

Il termine deriva dal latino natalis, che significa "relativo alla nascita".

È la festa più popolarmente sentita tra i cristiani e negli ultimi anni ha assunto anche un significato laico, legato allo scambio di regali, alla famiglia e a figure del focolare come Babbo Natale. Sono strettamente legate alla festività la tradizione, di origine medioevale, del presepe e quella, più recente, dell' albero di natale.

Tradizioni natalizie

Il Natale è una festa accompagnata da diverse tradizioni, sociali e religiose, spesso variabili da paese a paese.

Tra i costumi, le pratiche e i simboli familiari del Natale è possibile ricordare il presepe, l'albero natalizio, la figura di Babbo Natale, il calendario dell'Avvento, lo scambio di auguri e di doni.

In particolare il presepe, derivato da rappresentazioni medievali che la tradizione fa risalire a San Francesco d'Assisi, è una ricostruzione figurativa della natività di Gesù ed è una tradizione particolarmente radicata in Italia.

L'albero di Natale è invece un abete (o altra conifera sempreverde) addobbato con piccoli oggetti colorati, luci, festoni, dolciumi, piccoli regali impacchettati e altro. Le origini vengono in genere fatte risalire al mondo tedesco nel XVI secolo, sulla base di preesistenti tradizioni cristiane e pagane.

Babbo Natale, presente in molte culture, è un vecchio con la barba bianca che distribuisce i doni ai bambini, di solito la sera della vigilia di Natale. Deriva dalla figura storica di San Nicola di Bari, ma nella sua forma moderna si è diffuso a partire dal XIX secolo negli Stati Uniti.

Molte tradizioni natalizie sono infine legate alla musica (canti natalizi come Tu scendi dalle stelle e Jingle Bells), a particolari piante (l'agrifoglio, il vischio, la stella di Natale) e pietanze sia dolci (panettone, pandoro e altri dolci natalizi) che salati (zampone, cotechino), spesso con forte variabilità da regione a regione.

lunedì 13 dicembre 2010

LE SOSTANZE. Corso all'I.T.C.S. Vera e Libera Arduino. Percorso di conoscenza delle sostanze. Progetto: Notizie da sballo 2010

L’associazione Culturale Le Oasi ritiene necessario ed auspicabile costruire nuove campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani che in molti casi non conoscono l’effettiva nocività delle sostanze di cui fanno uso, soprattutto, alla luce di nuovi stili di consumo che tendono a suggerire l’assunzione di un mix di sostanze la cui interazione accresce la nocività e costituisce una concausa di effetti non sempre prevedibili (policonsumi).

A tal proposito l'associazione ha organizzato un ciclio di interventi presso le scuole superiori.

Il primo incontro verrà svolto presso l'I.T.C.S. Vera e Libera Arduino di Torino nel mese di dicembre 2010. Il corso verrà proposto nelle classi di 3a superiore, ogni incontro avrà la durata di due ore per un totale di due incontri .

OBIETTIVI:

Promuovere l’informazione e la criticità dei consumi e valorizzare la determinazione individuale come elemento di protezione nei confronti dei comportamenti additivi e di esposizione a rischi.

Svelare e superare stereotipi e luoghi comuni rispetto alle sostanze (legale/illegale, sostanza/non sostanza) e chiarire dubbi o perplessità nei confronti delle droghe mediante un approccio interattivo.

Creare un filo conduttore tra i comportamenti che avviano l’uso di sostanze e la ricerca del piacere; sostenere un confronto su relazioni tra qualità di vita, varietà della ricerca del piacere ed esercizio di controllo su tutti i comportamenti.

Promuovere la scelta e l’autodeterminazione tenendo in considerazione le variabili legate alla vulnerabilità individuale.

ARGOMENTI DEL CORSO:

A titolo esemplificativo e non esaustivo, di seguito si elencano gli argomenti trattati durante il percorso formativo:

1) Definizione di droga come sostanza psicoattiva, classificazione e peculiarità proprie di ogni classe di sostanza.

2) Classificazione in base agli usi, comportamenti di assunzione (uso, abuso e dipendenza).

3) Interazione tra set, setting e proprietà additive delle sostanze.

4) Meccanismo del piacere e distinzione tra piacere attivo e piacere legato all’uso di sostanze.

5) Dicotomia tra legalità ed illegalità delle sostanze e confronto con la mortalità diretta e correlata.

Il corso si svolgerà nei locali della scuola, presso aule messe a disposizione dall’istituto stesso.

martedì 7 dicembre 2010

REPORT 2: TECNICHE E LINGUAGGI DELL’ARTE CONTEMPORANEA. Seminario di formazione "Provaci ancora Sam. La sfida continua". Gressoney , 3-4 dicembre 2010


Villa Belvedere, Gressoney Saint Jean

Buongiorno a tutti,
questo secondo report ha lo scopo di divulgare alcuni argomenti affrontati durante il seminario di formazione "Provaci ancora Sam. La sfida continua", come per il primo report anche il secondo che leggerete ha lo scopo di condividere le informazioni e gli spunti appresi al fine di creare dibattito e interazione tra i differenti attori che compongono lo staff del provaci ancora Sam.

In questa sezione affronteremo le tematiche sulle TECNICHE E LINGUAGGI DELL’ARTE CONTEMPORANEA COME VEICOLO D’APPRENDIMENTO.
L'intervento proposto è stato condotto dal Dipartimento Educativo, Castello di Rivoli, Museo di Arte Contemporanea a cura della Dott. Paola Zanini.
Durante l'intervento sono state presentate una serie di esperienze condotte dal dipartimento a livello nazionale ed internazionale.

Il sapere dell’esperienza, una carrellata di esperienze e tecniche come veicolo d'apprendimento:

Esempio: “La palla”; esperienza parigina per i 30 anni del Centro Pompidou, svolta nel giugno 2007.

Tecnica: struttura di canalina elettrica poi ricoperta con gomma spugna colorata.

Obiettivo: costruire tutti assieme.

Un lavoro collettivo al fine dell’esposizione; secondariamente, smembrare il costruito per poi ricostruirlo a casa propria.

LUOGO DEL CONTRONTO

(Educazione tra pari) costruire conoscenza e saperi da trasmettere ai coetanei.

Esempio: "Italiæ. 150 eventi in Piazza per ri-disegnare l'Italia"; progetto di rete nazionale per Italia 150 Esperienza Italia.

Tecnica: divisionismo con l'utilizzo di differneti materiali, (Italia coromatica).

Obiettivo: partecipare all’esperienza partecipata, raccontare e raccontarsi.
- Sono tutte attività collettive;
-
Valorizzazione delle diverse individualità.

Per maggiori approfondimenti sulle attività elencate e svolte dal Dipartimento Educazione rimandiamo alla consultazione del seguente sito.
Link: http://www.castellodirivoli.org/dipartimentoeducazione/progetti_speciali.php

Naturalmente le informazioni lette devono servire solo da spunto per innescare un dibattito in rete, che auspichiamo sia vivace e interattivo, sempre e costantemente per migliorare l'intervento a scuola.

Ricordiamoci che la visione diretta delle opere permette di vivere le forme e rielaborarle.

domenica 5 dicembre 2010

REPORT 1: IL COLLOQUIO. Seminario di formazione "Provaci ancora Sam. La sfida continua". Gressoney , 3-4 dicembre 2010

Villa Belvedere, Gressoney Saint Jean

Questo primo report ha lo scopo di divulgare alcuni argomenti affrontati durante il seminario di formazione "Provaci ancora Sam. La sfida continua" al fine di creare dibattito e quindi rete, vera risorsa essenziale per migliorare gli interventi in ambito scolastico.

Uno degli argomenti proposti è stato IL COLLOQUIO con i genitori, presentato dalla Dott.ssa Bartolomea Granieri, psicologa e psicoterapeuta.
Di seguito troverete alcuni stralci appuntati durante l'esposizione; questi stralci dovrebbero dare spunti interessanti per arricchire la discussione.

Il colloquio

Dimensione istituzionale

Che cosa:

ha a che fare con

a) il compito primario dell’istituzione scolastica volto a favorire apprendimento e sviluppo educativo.

b) l’obbligo istituzionale della valutazione.

Importante: ascolto non verbale, il gestuale o di atteggiamento.

Perché:

[…]fornire piena conoscenza riguarda il processo formativo degli alunni e […]favorire il massimo coinvolgimento dei soggetti interessati (D.M. n 236 2 giugno 1993).

[…]creare una rete solida di scambi e di responsabilità comuni…

Favorire:

circolazione delle informazioni sull’apprendimento e sulla crescita dell’allievo.

coinvolgimento reciproco dei soggetti interessati … i docenti, le famiglie e in primo luogo l’allievo.

Obbligo istituzionale della valutazione:

E’ in gioco il valore di qualcuno

Potere di dare o togliere valore

Dimensione consapevole e inconsapevole (nel colloquio non conosciamo come il genitore percepisce il messaggio).

Chi:

Chi ha chiesto il colloquio? Chi chiede il colloquio e a chi.

Ruoli, culture e appartenenze istituzionali diverse.

Confronto:

la famiglia e la scuola sembrano porsi come i luoghi delle norme antitetiche (Mazzuccato, 2007).

- famiglia come spazio privato regolato dagli affetti e dall’accoglienza.

- Scuola come primo spazio pubblico che chiede responsabilità e rispetto per gli altri.

Culture di gruppo collaborative:

meccanismi regolativi dell’integrazione, capacità di relazione, responsabilità, riconoscimento e cura per gli altri.

Lungimiranza, solidarietà, sicurezza.

Cultura della cura e della responsabilità.

Atteggiamento etico (ascolto delle ragioni dell’altro)

Le domande nel colloquio:

una domanda alla volta

domande chiare

evitare termini valutativi per non condizionare le risposte

L'invito è di rispondere a questi stimoli creando così dibattito.
Nei prossimi giorni....report 2: tecniche e linguaggi dell'arte contemporanea.

venerdì 26 novembre 2010

Mutilazioni Genitali Femminili

“Mutilazioni dei genitali femminili” è il nome che è stato dato a tutte quelle pratiche tradizionali in cui si ha l’asportazione e/o l’alterazione di una parte dell’apparato genitale esterno della donna.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che tra i 100 e i 140 milioni di donne nel mondo siano state sottoposte ad una qualche forma di mutilazione genitale. Stima inoltre che, ogni anno, tre milioni di bambine corrano il rischio di essere sottoposte ad un’operazione di mutilazione genitale.
Le mutilazioni genitali femminili sono state documentate in 28 paesi in Africa ed in alcuni paesi dell’Asia e del Medio Oriente. Il continente che conta il maggior numero di donne sottoposte ad operazioni di mutilazione genitale femminile è l'Africa, culla di queste pratiche.
Con la crescente immigrazione di donne e bambine provenienti da queste regioni, le mutilazioni genitali femminili sono state osservate sempre più spesso in Europa. I governi europei hanno anche dovuto riconoscere l'esistenza di interventi compiuti sul loro territorio, in violazione delle norme giuridiche nazionali e delle dichiarazioni internazionali sui diritti dell'uomo.
Ci troviamo quindi di fronte ad un fenomeno vasto e complesso, che comporta rischi gravi ed irreversibili per la salute delle donne e bambine che hanno subito questa pratica, oltre a pesanti conseguenze psicologiche. Di conseguenza, si è resa necessaria la formazione interdisciplinare delle categorie professionali che sempre più spesso si trovano ad occuparsi di mutilazioni genitali femminili (in particolare gli operatori dei consultori familiari e delle Ginecologie della Regione Piemonte).
Con questo intento è stato organizzato il corso di formazione rivolto agli operatori del Servizio Sanitario Regionale, che si è tenuto in cinque edizioni da gennaio a maggio 2010 presso la Clinica Universitaria dell’Ospedale Sant’Anna di Torino. L'iniziativa è stata inserita nel Piano Regionale per la prevenzione della violenza contro le donne e per il sostegno alle vittime.

Oggi come per il passato vogliamo mantenere alta l'attenziaone sul tema, a tal proposito si è pensato di organizzare un seminario che avrà luogo nei prossimi mesi.
Sono quindi aperte le iscrizioni tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

Possono partecipare tutti, enti, scuole, singoli, ecc...
Vi aspettimo

domenica 21 novembre 2010

Seminario: "Provaci ancora Sam. La sfida continua"

Seminario per insegnanti, educatori, operatori, volontari.
Organizzato dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto “Provaci ancora SAM” ‐ promosso dall’Ufficio Pio, in collaborazione con il Comune di Torino, l’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale e le associazioni di volontariato.
E' un seminario di formazione rivolto ai docenti e agli operatori in esso attivamente coinvolti.
Si tratta della prima di una serie di attività formative, che la Fondazione per la Scuola intende proporre, nel corso dell’a.s. 2010‐2011, a tutti coloro – insegnanti, operatori, volontari – che svolgono attività di prevenzione e recupero all’interno del progetto SAM.
L’obiettivo è quello di offrire, attraverso un programma di formazione specifica e mirata, strumenti, metodi, elementi conoscitivi, spunti di riflessione a coloro che contro la dispersione e a favore del successo scolastico operano “in prima linea”.
Il seminario, dal titolo “Provaci ancora Sam. La sfida continua”, si svolgerà a Gressoney Saint Jean (AO) il 3 e 4 dicembre.
Interverranno la dr.ssa Bartolomea Granieri, psicologa e psicoterapeuta, che affronterà il tema del colloquio tra insegnanti e genitori, il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea che approfondirà, anche a livello laboratoriale, il ruolo dell’arte contemporanea come veicolo di apprendimento e i lavori si chiuderanno, il 3 dicembre in mattinata, con una tavola
rotonda sul tema “Dialogo tra scuola dell’autonomia e territorio per prevenire la dispersione”cui parteciperanno il Direttore dell’USR Piemonte Francesco de Sanctis, il Direttore della Divisione Servizi Educativi del Comune di Torino, Aldo Garbarini e Ludovico Albert, esperto di sistemi educativi e formativi.

sabato 20 novembre 2010

20 novembre 2010: Giornata Internazionale dell'Infanzia


Quest'anno è il ventunesimo anniversario della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, approvati il 20 novembre 1989 dall'assemblea delle Nazioni Unite, in vigore da settembre 1990.
E' il documento più ratificato del mondo e più ignorato, quindi meno valorizzato negli ambiti educativi.

Il documento è stato il primo strumento di tutela internazionale a sancire nel proprio testo le diverse tipologie di diritti umani: civili, culturali, economici, politici e sociali, nonchè quelli concernenti il diritto internazionale umanitario.
Gli articoli della Convenzione possono essere raggruppati, in quattro pricipi fondamentali:
1)Principio di non discriminazione
2)Il principio di superiore interesse del bambino
3)Diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo
4)Ascolto delle opinioni del bambino


Per ulteriori dettagli degli articoli consultare il sito:
http://www.unicef.it/doc/597/principi-fondamentali-e-diritti-sanciti.htm

martedì 9 novembre 2010

Laboratorio di Italiano per stranieri 2010-11


Eccoci!
In questo articolo troverete le indicazioni dell'articolazione del laboratorio di italiano per stranieriminori organizzato in collaborazione con:
Progetto Provaci ancora Sam;
Associazione Culturale Millepiedi;
Centro Territoriale Permanente (ex Drovetti)Istituto Comprensivo di via Palmieri.

Si è pensato di organizzare una attività di supporto all’apprendimento dell’italiano presso il CTP Drovetti.
La proposta è di organizzare un laboratorio sul territorio, questo permetterebbe di soddisfare due delle esigenze più impellenti dei ragazzi stranieri:

- l’apprendimento della lingua italiana rivisitata e veicolata tramite una conoscenza storica-architettonica del territorio.

- imparare a sapersi muovere sul territorio per usufruire delle potenzialità che la città offre (per esempio attività culturali, ricreative e di dibattito).

I realizzatori del laboratorio:

- Associazione culturale Millepiedi all’interno del Progetto Provaci ancora Sam; si occuperà della parte di laboratorio linguistico culturale;

- Associazione Culturale Le Oasi, si occuperà della parte di laboratorio storico-architettonico-urbanistico;

- CTP Drovetti, si occuperà della parte di laboratorio immagine-fotografico e delle uscite didattiche.

Il laboratorio cercherà di affinare la padronanza linguistica durante un percorso immaginario e reale (in sinergia con le uscite didattiche già programmate dalla scuola con l’aggiunta di altre uscite organizzate in seno al laboratorio stesso) attraverso i tempi e gli spazi di Torino.

Il laboratorio di lingua avente per oggetto la conoscenza storica e pratica del territorio è pensato fin da principio in modalità interdisciplinare, in modo da attrarre maggiormente l’attenzione dei ragazzi e insieme sfruttare le competenze di chi lo terrà.

Articolazione del laboratorio:

- Tappe storico/architettonico/urbanistiche:

a) IMPARARE A GUARDARE
b) IMPARARE A COMPRENDERE
c) IMPARARE A CONFRONTARE
d) RICOSTRUIRE LA GEOGRAFIA

venerdì 5 novembre 2010

Laboratorio di Italiano per stranieri


Stiamo preparando un laboratorio di italiano per minori stranieri, al più presto troverete tutte le informazioni a riguardo

sabato 23 ottobre 2010

Festa di halloween


Halloween o Hallowe'en è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana, ora tipicamente statunitense e canadese, che si celebra la sera del 31 ottobre. Tuttavia, le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee: viene fatta risalire a quando le popolazioni tribali usavano dividere l'anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre, preparandosi la terra all'inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween.

In Europa la ricorrenza si diffuse con i Celti. Questo popolo festeggiava la fine dell'estate con Samhain, il loro Capodanno. In irlandese antico Samain significa infatti "fine dell'estate" (Sam, estate, e fuin, fine). A sera tutti i focolari domestici venivano spenti, e riaccesi dai druidi che passavano di casa in casa con torce avvivate presso il falò sacro situato a Tlachtga, vicino alla reale Collina di Tara.

Nella dimensione circolare-ciclica del tempo, caratteristica della cultura celtica, Samhain si trovava in un punto fuori dalla dimensione temporale che non apparteneva né all'anno vecchio e neppure al nuovo; in quel momento il velo che divideva dalla terra dei morti si assottigliava ed i vivi potevano accedervi.

I Celti non temevano i propri morti e lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai vivi. Da qui l'usanza del trick-or-treat (in italiano "dolcetto o scherzetto?"). Oltre a non temere gli spiriti dei defunti, i Celti non credevano nei demoni quanto piuttosto nelle fate e negli elfi, entrambe creature considerate però pericolose: le prime per un supposto risentimento verso gli esseri umani; i secondi per le estreme differenze che intercorrevano appunto rispetto all'uomo. Secondo la leggenda, nella notte di Samhain questi esseri erano soliti fare scherzi anche pericolosi agli uomini e questo ha portato alla nascita e al perpetuarsi di molte altre storie terrificanti.

Si ricollega forse a questo la tradizione odierna e più recente per cui i bambini, travestiti da streghe, zombie, fantasmi e vampiri, bussano alla porta urlando con tono minaccioso: "Dolcetto o scherzetto?". Per allontanare la sfortuna, inoltre, è necessario bussare a 13 porte diverse. Il nome "Halloween" deriva da "All Hallows Eve", che vuole dire appunto "Vigilia di Tutti i Santi", perciò "Vigilia della festa di Tutti i Santi", festa che ricorre, appunto, il 1º novembre. Poiché la figura dei "Santi" é posteriore alla religione druidica, un altro etimo potrebbe essere "All allows even", cioè "la sera in cui tutto è permesso", incluso i defunti che escono dalle tombe per far visita ai vivi.

venerdì 15 ottobre 2010

SALUTAR-MENTE: PROMOZIONE DEL BENESSERE


Il laboratorio ha l’obiettivo di implementare le life skills, abilità di vita importanti nella prevenzione del malessere e dei comportamenti a rischio o devianti.

Le iscrizioni sono aperte a tutti: gruppi, classi e singoli semplicemente tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

giovedì 14 ottobre 2010

DISTURBI DELL’ APPRENDIMENTO


Il progetto si articola su tre livelli: bambini, insegnanti e genitori. Con i primi si pone l’obiettivo di rinforzare la propria autostima e motivazione all’apprendimento; agli insegnanti verranno dati strumenti per riconoscere e trattare i DSA; ai genitori verranno dati strumenti per supportare i propri figli nell’apprendimento scolastico.

Le iscrizioni sono aperte a tutti: gruppi, classi e singoli semplicemente tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

mercoledì 13 ottobre 2010

AMBIENTE E TEATRO


Il laboratorio ha l’obiettivo di affrontare con il gruppo classe tematiche esistenziali importanti e delicate come sessualità, conflitti, appartenenza; la modalità scelta è attraverso l’uso del teatro e della drammatizzazione.

Le iscrizioni sono aperte a gruppi, classi e singoli semplicemente tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

martedì 12 ottobre 2010

ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA


Il laboratorio guida gli studenti al riconoscimento e all’apprendimento delle emozioni, requisito importante nell’ottica della prevenzione di comportamenti devianti che possono esitare in fenomeni come il bullismo.
Le iscrizioni sono aperte a tutti: gruppi, classi e singoli semplicemente tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

domenica 10 ottobre 2010

NUOVI MEZZI DI COMUNICAZIONE INFORMATICI

Il progetto ha l’intento di somministrare lezioni e un laboratorio di informatica (Web 2.0), dedicate alla sfera della comunicazione tra i giovani; parliamo quindi di blog, di social network, parlarsi gratis con amici vicini e lontani (Skype) grazie ai nuovi programmi che la rete nette a disposizione.
Inoltre è nostro intento fornire gli strumenti per salvaguardarsi dai rischi connessi all’utilizzo della rete.
Iscrizioni tramite mail: ass.leoasi@gmail.com
Le iscrizioni sono aperte a tutti: gruppi, classi e singoli

ALCOL E GUIDA


Promuovere l’informazione e valorizzare la determinazione individuale come elemento di protezione nei confronti dei comportamenti additivi e di esposizione ai rischi.
Creare un filo conduttore tra i comportamenti che avviano l’uso di sostanze e la ricerca del piacere; sostenere un confronto su relazioni tra qualità di vita, varietà della ricerca del piacere ed esercizio di controllo su tutti i comportamenti, in particolar modo quelli che comportano particolari responsabilità per se stessi e per la collettività.
Promuovere la scelta e l’autodeterminazione tenendo in considerazione le variabili legate alla vulnerabilità individuale.
Informare sulla normativa vigente in relazione alla guida in stato di ebbrezza e su modificazioni sensoriali, percettive e cognitive legate al consumo di alcool e sostanze.
Sostenere un confronto che sia in grado di fare emergere elementi di criticità rispetto alla pressione sociale e alla presa di decisioni.
Entrare in contatto con la cultura giovanile allo scopo di svelarne stereotipi e luoghi comuni, oltre che indagarne comportamenti.

Le iscrizioni sono aperte a gruppi, classi e singoli semplicemente tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

venerdì 1 ottobre 2010

Elenco dei nostri CORSI e LABORATORI

ALCOL E GUIDA
ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA
AMBIENTE E TEATRO
CORSO D'INFORMATICA BASE PER ADULTI (LIVELLO 1)
DISTURBI DELL’ APPRENDIMENTO
EDUCAZIONE SESSUALE
GIORNALINO
LABORATORIO DI ITALIANO PER STRANIERI
MANUALITA'
NUOVI MEZZI DI COMUNICAZIONE INFORMATICI
SALUTARMENTE: PROMOZIONE DEL BENESSERE
SOSTANZE E COMPORTAMENTO A RISCHIO

domenica 26 settembre 2010

happy birthday


FESTA DI COMPLEANNO
GIOVEDI'23 settembre 2010 presso la sede dell'associazione festeggeremo con un lungo brindisi il PRIMO anno di vita dell'associazione
via San Paolo 6 bis, Torino
.......dalle 19.00 in poi.......
VI ASPETTIAMO

mercoledì 2 giugno 2010

Festa della Repubblica


La Festa della Repubblica italiana.
Viene celebrata il 2 giugno a ricordo della nascita della Repubblica.
Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne, infatti, il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo.
Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502 l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.

Il 2 giugno celebra la nascita della nazione, in maniera simile al 14 luglio francese (anniversario della Presa della Bastiglia) e al 4 luglio statunitense (giorno in cui nel 1776 venne firmata la dichiarazione d'indipendenza).

In tutto il mondo le ambasciate italiane tengono un festeggiamento cui sono invitati i Capi di Stato del Paese ospitante.
Da tutto il mondo arrivano al Presidente della Repubblica italiana gli auguri degli altri capi di Stato e speciali cerimonie ufficiali si tengono in Italia.

Prima della fondazione della Repubblica, la festa nazionale italiana era la prima domenica di giugno, anniversario della concessione dello Statuto Albertino.

Con la legge 5 marzo 1977, n.54, soprattutto a causa della congiuntura economica sfavorevole, la Festa della Repubblica fu spostata alla prima domenica di giugno. Solamente nel 2001 su impulso dell'allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, il secondo governo Amato, con la legge n. 336 del 20 novembre 2000, riportò le celebrazioni al 2 giugno che divenne nuovamente festivo.

venerdì 28 maggio 2010

Mutilazioni Genitali Femminili 2010

Corso MGF Mutilazioni Genitali Femminili


L'Associazione Culturale Le Oasi ha partecipato alla 5 edizione "Il Piemonte Contro la Violenza", Regione Piemonte, Ospedale Infantile Regina Margherita e Sant'Anna di Torino.
Interventi programmati:
22 Gennaio 2010
19 Febbraio 2010
19 Marzo 2010
16 Aprile 2010
14 Maggio 2010
Relatrice: Isabella Controllo, Antropologa
Intervento: Aspetti antropologici

martedì 25 maggio 2010

Spettacolo burattini


Il 29 maggio torna la Festa dei Vicini, a Torino come in altre città italiane ed europee!
Come funziona?
Gli abitanti di uno stesso palazzo o di uno stesso quartiere la sera del 29 maggio si ritrovano per brindare, mangiare insieme (ognuno porta qualcosa), scambiare due chiacchiere e magari imparare a conoscersi un pò.

E’ per gli abitanti un’occasione per incontrarsi e creare legami di prossimità e di solidarietà, perché il buon vicinato è ingrediente fondamentale per vivere insieme!

Per l'occasione l'Associazione Culturale Le Oasi
VI INVITA ALLA PRIMA DELLO SPETTACOLO DI BURATTINI
Titolo: I MIEI VICINI
L'evento si svolgerà presso il cortile delle case popolari di corso Racconigi 25\18 angolo via Chianocco, Torino, il 29 maggio 2010, dalle ore 18.00 alle ore 20.00 in collaborazione con Città di Torino, Settore Rigenerazione Urbana e Integrazione.

Durante queste due ore verrà proposto un divertente spettacolo di burattini creato dal nostro gruppo di animazione CORTILEANIMATO, il tema trattato sarà inerente alle dinamiche che si creano all'interno del comprensorio di case popolari, rivisitate in chiave comica.

A seguito brinderemo e mangeremo in compagnia.

domenica 9 maggio 2010

Festa della mamma

A proposito della festa della mamma

La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In Italia cadeva regolarmente l'8 maggio, fin quando non si decise di fissarla alla seconda domenica di maggio, adottando la data americana.

Costituisce una festa molto antica, legata al culto delle divinità della fertilità degli antichi popoli politeisti, che veniva celebrato proprio nel periodo dell'anno in cui il passaggio della natura dal freddo e statico inverno al pieno dell'estate dei profumi e dei colori (e della prosperità nelle antiche civiltà contadine) era più evidente. Con l'andare del tempo questa festività dal tono religioso si è evoluta in una festa commerciale, talvolta anche in sagra.

Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista pacifista e abolizionista (della schiavitù), propose di fatto l'istituzione del Mother's Day (Giorno della madre), come momento di riflessione contro la guerra. Fu ufficializzata nel 1914 dal presidente Woodrow Wilson con la delibera del Congresso di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri e speranza per la pace. La festa si è diffusa in molti Paesi del mondo, ma cambiano le date in cui è festeggiata.

In Italia fu celebrata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi ad Assisi, nel piccolo borgo di Tordibetto di cui era parroco. Migliosi la celebrò la seconda domenica di Maggio.

mercoledì 21 aprile 2010

Corso Alfabetizzazione Informatica_2010

CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA
"PROGETTO OVER 60"

Il progetto “Over 60” ha l’intento di somministrare lezioni di base per l’alfabetizzazione informatica dedicate al pubblico più adulto oggi parte consistente della popolazione cittadina.
Gli incontri si volgono 1 volta la settimana della durata di 2 ore, orario pomeridiano
Per iscrizioni scrivere a:
ass.leoasi@gmail.com

sabato 10 aprile 2010

Le sostanze 2010

NOTIZIE DA SBALLO
PERCORSO DI CONOSCENZA DELLE SOSTANZE

NOTIZIE DA SBALLO è un progetto che da diversi anni svolgiamo in ambito scolastico.
Anche quest'anno il corso è stato svolto presso la Scuola CTP Drovetti di Torino riscuotendo un ottimo successo con soddisfazione e partecipazione degli studenti.

Il percorso di conoscenza delle sostanze è strutturato in moduli questo permette di poterlo esportare anche in realtà differenti all'ambito scolastico.
Per chi fosse interessato ad attivare il corso può contattarci direttamente per E_Mail: ass.leoasi@gmail.com

ARGOMENTI DEL CORSO

L’intervento che si vuole realizzare è di tipo socio-culturale a carattere educativo ed è rivolto principalmente a studenti minorenni, ma risulta essere di facile rielaborazione nel caso di soggetti maggiorenni, anche in virtù delle competenze dei formatori con entrambi i target di persone.
Si tratta di un corso inerente le principali sostanze che vengono assunte da giovani ed adolescenti quali: alcol, cannabis, cocaina, cosiddette droghe sintetiche ed eroina.
Lo scopo del corso è di accrescere la consapevolezza dei rischi connessi all’assunzione con evidente riferimento ai policonsumi, agli aspetti legali ed ai consigli pratici per portare i primi soccorsi in caso di intossicazione acuta. Una parte del corso verrà dedicata a discutere gli stili di consumo ed i paradigmi legati all’uso e all’abuso delle sostanze.
Gli strumenti di valutazione cui si è pensato di avvalersi consistono nella somministrazione di due questionari inerenti la conoscenza delle sostanze e dei rischi correlati, il primo all’inizio del corso, il secondo al termine.
Sono previsti inoltre eventuali momenti di discussione al termine degli incontri, l’utilizzo di strumenti multimediali ed una serie di giochi di ruolo finalizzato alla rielaborazione di tematiche individuali e sociali connesse con l’uso di sostanze.

OBIETTIVI
Promuovere l’informazione e la criticità dei consumi e valorizzare la determinazione individuale come elemento di protezione nei confronti dei comportamenti additivi e di esposizione a rischi.
Svelare e superare stereotipi e luoghi comuni rispetto alle sostanze (legale/illegale, sostanza/non sostanza) e chiarire dubbi o perplessità nei confronti delle droghe mediante un approccio interattivo.
Creare un filo conduttore tra i comportamenti che avviano l’uso di sostanze e la ricerca del piacere; sostenere un confronto su relazioni tra qualità di vita, varietà della ricerca del piacere ed esercizio di controllo su tutti i comportamenti.
Promuovere la scelta e l’autodeterminazione tenendo in considerazione le variabili legate alla vulnerabilità individuale.

CONTENUTI E OBIETTIVI
Le sostanze rappresentano oggi una realtà in continua evoluzione sia in termini qualitativi, costituendo una tendenza al ribasso mediante l’uso di altre componenti a più elevata tossicità, sia in termini quantitativi,in quanto la disponibilità ed il prezzo sono oggettivamente mutati allo scopo di favorirne un consumo sempre più ampio.
È doveroso credere che un siffatto mercato non si rivolga più solo e tanto a soggetti dipendenti ma costituisca ancor più uno strumento per penetrare maggiormente altre fasce della popolazione.
A ciò va aggiunto un cambiamento negli stili di consumo, legato a fattori socio-culturali, che coinvolge una parte della popolazione giovanile.
I dati presentati nell’ultima relazione annuale al Parlamento Italiano sullo stato delle tossicodipendenze, evidenzia una costante crescita di uso ed abuso di alcol, cocaina e droghe sintetiche (ecstasy, anfetamine, LSD e derivati) così come di cannabis che permane al rango di sostanza maggiormente usata. Tra gli stupefacenti gli oppiacei, eroina in particolare, rimangono la prima causa di decesso ed abuso in trattamento, sebbene la sostanza con la più alta mortalità diretta o correlata risulti essere il tabacco.
Accanto a questi dati che si rivolgono all’intera popolazione è stato redatto uno studio specifico a carattere sociologico oltre che statistico-scientifico curato dall’associazione Modavi Onlus con il patrocinio del Ministero della Solidarietà Sociale e svolto su un campione di oltre 4500 studenti appartenenti a 45 scuole differenti. Per quanto riguarda le sostanze di elezione si evince da tale studio una convergenza con quanto espresso nella Relazione al Parlamento, mentre significativi e degni di nota sono i dati relativi alle fasce di età cui è riferibile un primo contatto con alcol e cannabinoidi (30% circa tra coloro che hanno ammesso l’uso a partire dai 10-11 anni) accanto a quelli concernenti la conoscenza dei rischi connessi all’abuso di sostanze.
Riferendosi in particolare a tali dati si citano a titolo di esempio quelli relativi all’alcol ed agli stupefacenti in genere tra gli studenti :
-Il 61% dichiara di non conoscere i danni arrecati dall'abuso di alcool.
-Il 74% non conosce i danni arrecati dall’abuso di sostanze stupefacenti.

Le iscrizioni di gruppi, scuole e singoli sono aperte, prenotazioni tramite mail: ass.leoasi@gmail.com

martedì 16 marzo 2010

Presentazione Associazione

SCOPI ED IMPOSTAZIONE DELLA PROPRIA MISSION
L’Associazione Culturale Le Oasi nasce nel mese di Settembre del 2009 a Torino dall’incontro di alcune persone provenienti dal mondo del lavoro sociale, della formazione, dell’architettura e persone senza fissa dimora che vogliono promuovere sul territorio una cultura dell’integrazione, dell’uguaglianza, dell’empowerment e coinvolgimento attivo delle persone senza fissa dimora.
Essa si propone di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e di arrecare benefici a persone svantaggiate e non tramite attività educative, culturali, assistenziali, sportive, aventi per l’appunto lo scopo di concorrere alla crescita e alla formazione individuale e sociale.
L’associazione è libera da affiliazioni politiche o religiose perseguendo una più condivisa e condivisibile morale civile e di responsabilità sociale.

CURRICULUM ASSOCIAZIONE

L’Associazione si concentra su due differenti aree d’intervento:
1. Area culturale-formativa
2. Area animazione


1. Area culturale-formativa
Le attività svolte dai soci nell’area culturale-formativa hanno avuto inizio prima della costituzione dell’Associazione ovvero, dal 2008, con un lungo e meticoloso lavoro svolto presso le scuole medie e superiori e sul territorio cittadino; gli interventi sono stati svolti sia dai volontari sia dai soci.
In questi anni abbiamo collaborato con: Regione Piemonte, comuni di Torino e Bra, Circoscrizione 3 di Torino, Settore Rigenerazione Urbana e Integrazione di Torino, Consulta Pari Opportunirà del Comune di Bra, Club Lions Bra del Roero e Bra Host, Compagnia di San Paolo e molteplici associazioni torinesi.
Gli ambiti di intervento svolti riguardano: attività di formazione, culturali, lavorative, di ricerca e di conoscenza del territorio cittadino torinese.
2. Area animazione
Le attività svolte da alcuni soci nell’area dell'animazione hanno avuto origine dal 2007, con un lavoro sviluppato presso il comprensorio delle case popolari di corso Racconigi angolo via Chianocco, Circoscrizione 3, Torino.
Grazie alla collaborazioni inizialmente di volontari, diventati successivamente soci dell’associazione, il gruppo di lavoro si è consolidato sviluppando nel corso degli anni, attività ludico ricreative, artistiche, collaborando con altre associazioni territoriali ed enti pubblici e privati torinesi.

ELENCO DELLE ATTIVITA’ SVOLTE:
AREA CULTURALE-FORMATIVA

AMBITO FORMATIVO
 
USO, ABUSO E DIPENDENZA DA SOSTANZE
Da diversi anni pre-costituzione dell'associazione fino a oggi, siamo attivi nel campo della formazione presso le scuole torinesi con un progetto denominato: “Notizie da sballo. Percorso di conoscenza delle sostanze”; il progetto è attivo dal 2008.

Il progetto è stato proposto e adottato da diversi anni dal CTP 3 ex Drovetti di Torino per gli anni scolastici: 2008-09, 2009-10, 2010-11, 2011-12 e 2012-13.
Nei primi tre anni il progetto è stato rivolto agli studenti del progetto "Provaci ancora Sam" per il successo formativo contro la dispersione scolastica, per estendersi negli ultimi anni anche agli altri studenti minori del CTP.
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2010/04/corsi.html
Nel 2011 anche il C.T.P. 2 Braccini di Torino ha aderito all'iniziativa invitando i minori afferenti al progetto "Provaci ancora Sam" a frequentare il corso.
Gli interventi si sono svolti una volta la settimana in orario preserale da marzo a maggio 2011.
APPROFONDIMENTO PROGETTO:http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2011/03/corso-dinformazione-sulle-sotanze.html
Da dicembre 2010, abbiamo ampliato l'intervento formativo anche nelle scuole superiori con interventi mirati nelle classi.
Il primo ciclo si è effetuato presso l'ITCS Vera e Libera Arduino di Torino nel mese di dicembre 2010 coinvolgendo 4 classi al terzo anno di studi superiori.
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2010/12/corso-allitcs-vera-e-libera-arduino.html
L'INFORMATICA
Da gennaio 2011 l'associazione ha presentato una serie di progetti in ambito informatico realizzati attraverso cicli di lezioni finalizzate all'utilizzo del personal computer, navigazione internet, web 2.0, realizzazione di blog estendendo l'argomento ai nuovi mezzi di comunicazione informatica.
I progetti sono rivolti sia ai minori delle scuole sia ad un pubblico adulto e privati.

I progetti sono stati richiesti e condivisi dal CTP 3 ex Drovetti di Torino da gennaio 2011. 
Corso "I nuovi mezzi di comunicazione informatica" 
Specifiche del progetto:
Gennaio - marzo 2012
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2012/01/corso-di-informatica-i-nuovi-mezzi-di.html

Corso "Conosciamo Internet
Specifiche del progetto:
Novembre 2012 - gennaio 2013 
Ottobre - dicembre 2011 
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2011/10/corso-conosciamo-internet.html

Lezioni di base (livello 1) per l’alfabetizzazione informatica
Specifiche dei progetti:
Febbraio - aprile 2013
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://www.associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2013/02/corso-informatica-base-2013.html

Novembre 2012 - dicembre 2012
APPROFONDIMENTO PROGETTO:  http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2012/12/corso-di-alfabetizzazione.html
Ottobre - dicembre 2011
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2011/10/progetto-alfabetizzazione-informatica.html

Marzo - maggio 2011
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2011/03/corso-di-alfabetizzazione-informatica.html

Gennaio - aprile 2011
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2011/01/progetto-corso-dinformatica-base-per.html

Dal mese di febbraio a maggio 2010 è stato attivato un progetto denominato “Over 60”, dedicato all’alfabetizzazione informatica degli over 60, con frequenza settimanale, con un servizio di trasporto casa-corso di alcuni partecipanti con problematiche di deambulazione.
Il corso, per scelta dei partecipanti è stato “itinerante”, ovvero, tra le case private messe a disposizione dai corsisti e la sede dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione Dante di Nanni di Torino.
APPROFINDIMENTO PROGETTO:
http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2010/04/corso-alfabetizzazione-informatica.html
LA CREATIVITA'
Da marzo a giugno 2011, è partito il "Workshop di fotografia", all'interno del Laboratorio di Italiano svolto al C.T.P. 3 ex Drovetti di Torino.

Da dicembre 2010 a giugno 2011, abbiamo attivato un LABORATORIO DI ITALIANO PER MINORI STRANIERI in collaborazione con l'Associazione Culturale Millepiedi ONLUS e il CTP 3 ex Drovetti di Torino, svolto presso i locali della scuola all'interno del più ampio progetto "Provaci ancora Sam".
Il laboratorio è finalizzato ad una attività di supporto all’apprendimento dell’italiano, per ragazzi che sono per la maggior parte, di recente o recentissima immigrazione con programmi personalizzati.
Il laboratorio cercherà di affinare la padronanza linguistica durante un percorso immaginario e reale (in sinergia con le uscite didattiche già programmate dalla scuola con l’aggiunta di altre uscite organizzate in seno al laboratorio stesso) attraverso i tempi e gli spazi di Torino.
Il laboratorio di lingua avente per oggetto la conoscenza storica e pratica del territorio è pensato fin da principio in modalità interdisciplinare, in modo da attrarre maggiormente l’attenzione dei ragazzi e insieme sfruttare le competenze di chi lo terrà.
Inoltre è previsto un lavoro sulla fotografia sensoriale con finalità espositive.
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2010/11/laboratorio-di-italiano-per-stranieri.html
Durante il corso è stato aperto un blog dove i ragazzi pubblicano i lavori svolti consultabile al link:
http://ilcamminodellanostravita.blogspot.com/


AMBITO CULTURALE

I BENI CULTURALI
Da gennaio 2012 l'associazione ha lanciato alle scuole e agli enti la proposta di organizzare un laboratorio sulla conoscenza del territorio torinese, l'obiettivo è di sensibilizzare gli studenti e i cittadini sui temi dei beni culturali al fine di implementare la conoscenza del proprio territorio cittadino.
- incremento della conoscenza storica ed architettonica del territorio cittadino;
- saper collegare in modo concreto le conoscenze storiche e le testimonianze architettoniche;
- imparare a sapersi muovere sul territorio per usufruire delle potenzialità che la città offre (per esempio attività culturali, ricreative e servizi).

Il progetto è stato proposto e condiviso dal CTP 3 ex Drovetti di Torino concordando l'organizzazione e la didattica da gennaio 2012. 
Laboratorio: "Torino insieme".
Specifiche del progetto:
Aprile - maggio 2012
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2012/03/progetto-torino-insieme-2012.html

LA MEMORIA STORICA
Da diversi anni l'associazine ha intrapreso un percorso di divulgazione dei temi legati al periodo della resistenza italiana e sull'antifascismo collaborando con l'A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d'Italia: Comitato Provinciale di Torino e Sezione Dante Di Nanni; l'A.N.C.R. Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Circoscrizione 3 di Torino, CTP 3 ex Drovetti di Torino, l'ARCI e associazioni territoriali.
Ogni anno viene organizzata una giornata formativa "Per non dimenticare", la giornata ha la finalità di fondare le basi di conoscenza, memoria storica e sensibilizzazione sul tema della resistenza e sull'antifascismo. La giornata è rivolta alle scuole, alle associazioni ed enti sensibili al tema e a tutti i cittadini proponendo momenti di dibattito e confronto, mostre, video, letture e percorsi didattici.
Recentemente sono stati organizzati degli "Eventi" nei locali notturni per raggiungere un più vasto pubblico e delle autoproduzioni video.

Giornate formative:
Nel mese di aprile 2013 è stata organizzata la Quarta Edilizione della Giornata Formativa "Per non dimenticare", presso il CTP 3 Centro Territoriale Permanente, via Vigone 63, Torino. La giornata formativa si svolgerà in tre moduli: il primo da svolgere in aula, il secondo in esterno ai locali scolastici alla scopera del "Percorso cittadino fra le lapidi di Borgo San Paolo" con l'adozione da parte degli studenti di una lapide (14.30-17.00) e il terzo nei locali scolastici con testimonianze dei partigiani (17.00-18.30).
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://www.associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2013/04/4-edizione-giornata-formativa-2013per.html 



Nel mese di aprile 2012 è stata organizzata la Terza Edilizione della Giornata Formativa "Per non dimenticare", presso i Bagni pubblici in via Luserna di Rorà n.8, Torino. La giornata formativa si svolgerà in due moduli uno mattutino (09.30-12.30) e uno pomeridiano (17.00-19.30).

APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://www.associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2012/04/iii-edizione-giornata-formativa-per-non.html

Nel mese di marzo 2011 è stata organizzata la Seconda Edilizione della Giornata Formativa "Per non dimenticare", presso i Bagni pubblici in via Luserna di Rorà n.8, Torino. La giornata formativa si svolgerà in due moduli uno mattutino (09.30-12.00) e uno pomeridiano (16.00-19.00).
APPROFONDIMENTO PROGETTO: http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2011/03/giornata-formativa.html

Nel mese di marzo 2010 è stata organizzata la Prima Edilizione della Giornata Formativa "Per non dimenticare", presso il CTP Centro Territoriale Permanente Drovetti di Torino. La giornata formativa si svolgerà dalle 09.30 alle 12.00.
APPROFONDIMENTO: http://www.associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2010/03/giornata-formativa.html

Eventi:
Il 16 aprile 2012 incontro dibattito su "Il Fascismo fra passato e presente ", con proiezioni di cortometraggi e video autoprodotti dall'associazione con l'intervento dell'A.N.P.I. Sezione Dante Di Nanni, presso l'ARCI Rosso Di Sera via Germagnasca 37, Torino.
APPROFONDIMENTO EVENTO: http://www.associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/2012/04/il-fascismo-fra-passato-e-presente26.html
oppure
http://www.arcipiemonte.it/torino/eventi/celebrazioni-la-festa-di-liberazione-alla-vineria-rosso-di-sera

Concorso:
Da settembre 2011 ad aprile 2012, l'associazione ha partecipato al bando di concorso "Adotta un articolo della Costituzione" indetto dall'A.N.P.I. Comitato Provinciale di Torino e curato della "Commissione Giovani ed Istruzione", ref. Maria Chiara Acciarini.
Nella giornata del 28 aprile 2012 l'associazione è stata premiata per la presentazione del video autoprodotto "I fascisti del Terzo Millennio".
APPROFONDIMENTO: http://www.associazioneculturaleleoasi.blogspot.it/p/produzioni-video.html

Autoproduzioni video:
Prima visione 15 marzo 2010 "Blob Resistente"

Prima visione 16 aprile 2012 "I fascisti del Terzo Millennio"



MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI
“Mutilazioni dei genitali femminili” è il nome che è stato dato a tutte quelle pratiche tradizionali in cui si ha l’asportazione e/o l’alterazione di una parte dell’apparato genitale esterno della donna.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che tra i 100 e i 140 milioni di donne nel mondo siano state sottoposte ad una qualche forma di mutilazione genitale.
Ci troviamo quindi di fronte ad un fenomeno vasto e complesso, che comporta rischi gravi ed irreversibili per la salute delle donne e bambine che hanno subito questa pratica, oltre a pesanti conseguenze psicologiche. Di conseguenza, si è resa necessaria la formazione interdisciplinare delle categorie professionali che sempre più spesso si trovano ad occuparsi di mutilazioni genitali femminili (in particolare gli operatori dei consultori familiari e delle Ginecologie della Regione Piemonte). 
La nostra associazione è sempre stata sensibile al tema, a tal riguardo da gennaio 2010 siamo attivi con iniziative a livello regionale.

Il 22 maggio 2012 abbiamo portato il nostro contributo al convegno: "Violenza sulle donne: quando la disobbedienza è vita" in occasione dell’iniziativa promossa dalla Consulta Comunale Pari Opportunità e dai Club Lions Bra del Roero e Bra Host.
APPROFONDIMENTI: 

http://www.comune.bra.cn.it/index.php?option=com_content&view=article&id=14121:contro-le-mgf-serata-a-bra-la-consulta-comunale-pari-opportunita-i-club-lions-bra-del-roero-e-bra-host-hanno-promosso-una-serata-di-riflessioni-sul-tema-delle-mutilazioni-genitali-femminili-con-la-partecipazione-di-relatori-che-hanno-trattato-i-vari-a&catid=1:ultime&Itemid=108

L'Associazione dal gennaio a maggio 2010, ha partecipato alla 5 edizione "Il Piemonte Contro la Violenza", Regione Piemonte, Ospedale Infantile Regina Margherita e Sant'Anna di Torino.
Interventi programmati:
22 Gennaio 2010, ore 08.45-18.30
19 Febbraio 2010, ore 08.45-18.30
19 Marzo 2010, ore 08.45-18.30
16 Aprile 2010, ore 08.45-18.30
14 Maggio 2010, ore 08.45-18.30
Relatrice: Isabella Controllo, antropologa; intervento: Aspetti antropologici
APPROFONDIMENTO e locandina evento:
http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2010/05/mutilazioni-genitali-femminili.html
http://associazioneculturaleleoasi.blogspot.com/2010/11/mutilazioni-genitali-femminili.html

IL LAVORO
Dal mese di febbraio a maggio 2010, l’Associazione ha attivato un progetto pilota denominato “Autonomia lavorativa ambulante”, svolto presso il mercato del Balôn, tramite l’Associazione Vivibalôn responsabile degli spazi mercatali al fine di un inserimento e avviamento all’autonomia lavorativa.
Foto del mercato


Nel mese di settembre 2009, all’interno dello progetto “+ spazio + tempo - Borgo San Paolo ripensa/progetta/inventa”, progetto promosso e finanziato dalla Città di Torino e dalla Compagnia di San Paolo, l’associazione ha partecipato e proposto, il progetto denominato “Aperitivo sociale”, un evento con finalità di sensibilizzazione nei confronti delle persone senza fissa dimora, svolto presso i Bagni Pubblici in via Emanuele Luserna Di Rorà, Torino in collaborazione con la Cooperativa La Talea.
APPROFONDIMENTO e scarico programma in formato pdf:
http://www.comune.torino.it/tempieorari/web/index.php?pag=sezioni&idSottoarea=69&idNews=316&idArea=1029


AREA ANIMAZIONE
Dal giugno a novembre 2009, periodo antecedente la costituzione dell’associazione e post costituzione, un gruppo di donne, ha sviluppato un progetto pilota di animazione minorile, (consolidato e attivo fino a oggi) denominato “cortileanimato” con attività di laboratori ludici e spettacoli di strada.

Il 29 maggio 2010, in occasione della Festa dei Vicini 2010, a Torino come in altre città italiane ed europee, l'Associazione Culturale Le Oasi ha presentato la prima dello spettacolo di burattini dal titolo: "I miei vicini"
L'evento si è svolto presso il cortile delle case popolari di corso Racconigi 25\18 angolo via Chianocco, Torino, dalle ore 18.00 alle 20.00 in collaborazione con Città di Torino, Settore Rigenerazione Urbana e Integrazione. 
Durante le due ore è stato proposto un divertente spettacolo di burattini il tema trattato è inerente alle dinamiche che si creano all'interno del comprensorio di case popolari, rivisitate in chiave comica. A seguito è stato offerto un aperitivo in compagnia.
APPROFONDIMENTO:
http://www.sanpablog.it/?p=1297#comments
http://cortileanimato.blogspot.com/2010/05/spettacolo-di-burattini.html
LOCANDINA


Da giugno a novembre 2009, il progetto “Cortileanimato”, ha partecipato al progetto Community Garden, partecipante al più ampio progetto territoriale “+ spazio + tempo - Borgo San Paolo ripensa/progetta/inventa”, un progetto promosso e finanziato dalla Città di Torino e dalla Compagnia di San Paolo, in collaborazione con il Laboratorio sociale e l’Associazione Culturale Millepiedi Onlus.
Le attività svolte sono state: tre spettacoli di burattini dai titoli: “Arcibald l’alce che ha perso un corno” con replica ed “Il giardino del Re delle farfalle” svolti nei giardini pubblici della  Circoscrizione 3 e il cortile delle case popolari di corso Racconigi 25\18 angolo via Chianocco, Torino. A fine spettacolo è stata proposta un’attività di pittura delle fioriere presenti nei giardini.
APPROFONDIMENTO "progetto Community Garden" LINK:
http://www.comune.torino.it/tempieorari/web/index.php?pag=sezioni&idSottoarea=69&idNews=316&idArea=1029
Foto del gruppo d'artisti di strada:

APPROFONDIMENTO "progetto Community Garden" LINK: http://www.comune.torino.it/tempieorari/web/index.php?pag=sezioni&idSottoarea=70&idNews=298&idArea=1029

L’area animazione dell’Associazione è sempre stata attiva nell’organizzazione di feste di compleanno, onomastici svolte presso le  abitazioni o locali e intrattenimenti durante le feste matrimoniali.

La sede legale e operativa dell’Associazione è in piazza Adriano 15, Torino.
Rappresentante legale:
Elena Scarabello
arch.scarabello@gmail.com

Contatti:
Blog associazione, area animazione: http://cortileanimato.blogspot.com/
Gruppo su facebook area animazione:
E_Mail area animazione: cortileanimato@gmail.com