giovedì 19 dicembre 2019

Installazione all'openday per il giorno della memoria all'IC San Mauro Torinese "Dalla Chiesa"

Installazione per il Giorno della Memoria creata dagli studenti della 2B dell'Istituto Comprensivo di San Mauro Torinese esposta durante l'openday.

La classe ha aderito al Progetto "Per non dimenticare" producendo una installazione chiamata "Gocce di memoria".

Il lavoro si è articolato in più fasi inizialmente c'è stato un lavoro in classe con spiegazioni e consegne di materiali sui temi della deportazione e sul periodo storico della II Guerra Mondiale.

Avvalendosi fra l'altro della mostra fotografica-documentativa: "Sterminio in Europa tra le due guerre mondiali" che è stata presentata e consegnata loro in formato cartaceo.


Successivamente gli studenti hanno rielaborato le suggestioni apprese e hanno prodotto le "gocce" con i loro pensieri e riflessioni appendendole al cartellone oltre ad una anlisi riassunta sul cartellone sviluppando in pillole i vari temi visti in classe.

Inoltre è stata visionata la mostra "Volti nel lager" ritratti eseguiti nel 1944, poi rielaborati e appesi insieme ai loro pensieri al cartellone. Il giorno dell'openday un gruppo di studenti ha presentato il lavoro ai visitatori della scuola grandi e piccoli.

La realizzazione di questo lavoro è stata possibile grazie anhe alla disponibilità dei docenti Claudia Robustelli di italiano-storia, Helga Pendino di geografia ed Elena Scarabello che ha condotto l'attività.

domenica 10 novembre 2019

Lascia la porta aperta. Racconti dalla notte dell'incendio

INVITO
Sabato 16 novembre, alle 20.45
andrà in scena lo spettacolo  
Lascia la porta aperta. Racconti dalla notte dell'incendio 
dedicato a ricordare l'incendio del 3 giugno 1989 nel braccio femminile del carcere delle Vallette.
Teatro del Cecchi Point
Casa del quartiere
Via Antonio Cecchi 17 - Torino

mercoledì 2 ottobre 2019

Donne recluse. Esprimere la forza, esprimere la bellezza

SaperePlurale- Coop Etabeta - Láadan

Martedì 15 ottobre, ore 18.00
Láadan - Centro culturale e sociale delle donne
via Vanchiglia 3, Torino

Donne recluse. Esprimere la forza, esprimere la bellezza
Dialoghi, narrazioni e immagini dalla  detenzione femminile.
Nell'ambito del Progetto LiberAzioni - Festival delle Arti dentro e fuori

"al Femminile", con Liri Longo, presidente della Cooperativa Rio Terà dei Pensieri, Venezia e  Giorgio Bombieri, fotografo
 Donne, detenute e volontarie, hanno giocato con la propria immagine e le proprie diverse espressività, perché nessuna è riducibile ad una sola cosa e il cambiamento esteriore può diventare riflesso del percorso di cambiamento interiore che ognuna percorre nello scorrere della propria vita.

“Io sono tante” con Liz O’Neill, Rosetta D’Ursi e Susanna Ronconi, SaperePlurale
 Storie, riflessioni, resistenze e progetti al femminile alla ricerca della forza  delle donne recluse, oltre la sofferenza che il carcere impone. Dai percorsi Io sono tante, laboratorio autobiografico nel carcere delle Vallette, a Torino  Il tesoro nascosto, laboratori di self empowerment nelle sezioni femminili di  Pisa e  Firenze-Sollicciano 

  Letture dall'archivio a cura dell'Archivio delle Donne in Piemonte – ArDP
◘ Dialoghi  con le/i partecipanti e con Monica Gallo, Garante delle persone private della libertà del Comune di Torino
  
Ore 20.15 Aperitivo
Ingresso libero.  Info: segreteria@sapereplurale.net ,   339 4155985,   www.sapereplurale.net

domenica 29 settembre 2019

Premio Nazionale Persona e Comunità

Consigliamo come ogni anno la partecipazione al Premio Persona e Comunità giunta alla VI Edizione organizzato dal Centro Studi Cultura e Società, quest'anno rinnovato nelle Sezioni, una dedicata al Tempo Libero e l'altra alla Disabilità.
Il Premio a carattere Nazionale è riservato ai Progetti di P.A., Scuola, Sanità e Volontariato finalizzati allo Sviluppo, al Benessere ed alla Cura della Persona.

Scadenza 12 dicembre 2019

Regolamento e Modello di candidatura scaricabili al link:
http://culturaesocieta.gsvision.it/index.php/regolamenti/premio-persona-e-comunita


giovedì 12 settembre 2019

MODULO A Giornate formative “PER NON DIMENTICARE ”Concorso di idee "Per non dimenticare" V Edizione 2019 – 2020 MODULO DI ADESIONE



MODULO A
Giornate formative
 “PER NON DIMENTICARE”
Concorso di idee "Per non dimenticare"
V Edizione 2019 – 2020
MODULO DI ADESIONE
1)       CHI ADERISCE:
ENTE

GRUPPO - ISTITUTO

PERSONA SINGOLA

2)       NOMINATIVO DEL REFERENTE:
Nome e Cognome

Indirizzo postale

Indirizzo elettronico

Recapito telefonico

3)       ARGOMENTO TRATTATO:

4)       MODALITÀ DI REALIZZAZIONE:
(La realizzazione del progetto potrà avvenire in diverse forme: conferenza, video, ipertesti, disegni, interviste, apertura blog, mostre, spettacoli, manifestazioni sportive, ecc.):


È possibile richiedere alla Segreteria organizzativa, consulenze, indicazioni storico/bibliografiche.
Questo modulo deve essere restituito alla Segreteria organizzativa del Bando, via E_Mail all’indirizzo: ass.leoasi@gmail.com oppure cartaceo presso Elena Scarabello, via Pescatori 113, 10099, San Mauro Torinese, Torino, (Presidente Associazione e referente del progetto) entro il 20 DICEMBRE 2019.

Data _____________________________                                                  Timbro e firma  ____________________________________

martedì 10 settembre 2019

XI EDIZIONE Giornate formative “PER NON DIMENTICARE”



 XI EDIZIONE
Giornate formative
 “PER NON DIMENTICARE”



L’Associazione Culturale Le Oasi, in questi undici anni si è occupata della divulgazione dei temi legati al periodo della Resistenza e della Deportazione con interventi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. Anche quest’anno intendiamo promuovere e sviluppare il progetto didattico articolandolo in diversi momenti per tutto l’anno scolastico; offrendo agli insegnanti una gamma di attività da concordare direttamente.


Obiettivi
Le giornate formative hanno l’intento di mantenere viva la memoria storica nei giovani studenti e negli adulti presenti nelle scuole, attraverso non solo i racconti dei testimoni che hanno vissuto il periodo storico della Resistenza nazionale e della deportazione ma anche attraverso letture, video, mostre, interventi e presenza attiva sul territorio in cui vivono.
Implementando la conoscenza delle tracce di memoria rintracciabili nel tessuto cittadino al fine di approfondire la conoscenza di uno stralcio essenziale della nostra storia recente.
Inoltre nel periodo della ricorrenza del 25 aprile, verranno organizzati dei percorsi che si snodano nei borghi e nelle borgate della città con l’adozione delle lapidi dei partigiani, per ritrovare gli stessi nomi dei martiri sepolti presso il Cimitero Monumentale di Torino nei cellari del Campo della Gloria.

Destinatari
Docenti e studenti di ogni ordine e grado e adulti.


Indice delle attività offerte per l’anno scolastico 2019-2020
-         Attività per il Giorno della Memoria – 27 gennaio
-         Attività per la giornata Internazionale della Donna – 8 marzo
-         Attività per la ricorrenza del 74° Anniversario della Liberazione – 25 aprile
-         Attività per la ricorrenza del 74° Anniversario della Liberazione di Mauthausen – 5 maggio
-         Concorso di idee “Per non dimenticare” – VIa Edizione 2019 – 2020

Denominazione della proposta didattica
-         Attività per il Giorno della Memoria – 27 gennaio
Descrizione sintetica di contenuti, metodi e finalità: interventi nelle classi che ne faranno richiesta con la partecipazione di esponenti dell’A.N.E.D., dell’A.N.P.I. e dell’Associazione Culturale Le Oasi.
- Esposizione della mostra: "In treno con Teresio Olivelli" realizzata da Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini per l’ANED di Pavia e proposta dall'A.N.E.D. Nazionale composta da 25 pannelli. La mostra ricostruisce le vicende dei 432 deportati del “trasporto 81”, il lungo convoglio di carri merci stipati di prigionieri partito da Bolzano il 5 settembre 1944 e arrivato due giorni dopo al lager di Flossenbürg in Alta Baviera. Tra di loro spicca la figura di Teresio Olivelli, esponente di area cattolica che è stato ricordato praticamente da tutti i superstiti, come esempio di difesa della propria e altrui umanità nel lager. La mostra ricostruisce la biografia dei deportati attraverso una pluralità di fonti (comprese quelle prodotte dai deportati stessi) non trascurando il ruolo culturale e letterario della memorialistica, vista come contributo storico alla conoscenza del vissuto nel lager. Raramente è stato indagato un singolo trasporto di deportati; lo studio ha preso le mosse dall’elenco stilato dalle SS dei deportati arrivati con quel convoglio entrati nel campo il 7 settembre 1944. La mostra vuole valorizzare la deportazione politica dall’Italia, spesso poco considerata.
- Esposizione della mostra fotografica-documentativa: "Sterminio in Europa tra le due guerre mondiali" proposta dalla Sezione A.N.E.D. di Torino è composta da 40 tavole in cartoncino 50 x 70 prodotta nel 1994. Le immagini e i fatti proposti nella mostra raccontano la tragedia vissuta dai popoli d'Europa dal 1933 al 1945 ed ammoniscono gli uomini a riconoscere per tempo i pericoli che minacciano la famiglia umana. Discriminazione razziale, fanatismo politico e religioso, violenza e arbitrio, guerra, fame, sottosviluppo, sfruttamenti e malattie mietono ancora vittime in tante parti del mondo. Ricordare, dunque, non solo per capire i pericoli e riconoscere le ingiustizie, ma per combatterle, in un grande movimento che unisca tutti gli uomini in un vincolo di solidarietà verso mete di pace, di uguaglianza, di libertà, di giustizia.
- Esposizione della mostra fotografica “Bambini nel vento, dai ghetti ai lager nazisti” realizzata dalla Biblioteca di Venaria Reale Tancredi Milone, curatore Giuseppe Reppucci, ANPI, ANED e Spi-Cgil nel 2009. La mostra è composta da 8 pannelli orizzontali larghi 185 cm e alti 95 cm, in cartone pressato rigido. La mostra tratta i disegni dei bambini del campo di concentramento di Theresienstad e una serie di foto dei bambini del ghetto di Varsavia. Supporti consigliati: i pannelli sono corredati da anelli metallici posti agli estremi del pannello, quindi le griglie sono supporti consigliati o qualsiasi bastone in legno robusto o metallo che dia la possibilità di legare il pannello al sostegno con fascette plastiche. A compendio della mostra è stato prodotto un opuscolo contenente informazioni e notizie sul teme in oggetto.
- Possibilità di proiettare i video-documentario proposti dall’Associazione Culturale Le Oasi a cura di Andrea Fallarini.:
"68° Anniversario della Liberazione di Mauthausen" (del 2013). Il video-documentario contiene le commemorazioni al Lager di Bolzano, ai campi di concentramento di Mauthausen, Gusen, Ebensee e al Monumento alle ceneri di Salisburgo, il documentario è stato premiato al concorso “Adotta un articolo della Costituzione” II° Edizione 2013-14 indetto dall'A.N.P.I. Provinciale di Torino il 7 giugno 2014.
"Campi" Sachsenhausen – Auschwitz – Birkenau (del 2015). Il video propone una serie di immagini storiche e attuali dei tre più famosi campi di concentramento il documentario è stato premiato con Diploma triennale al concorso “Adotta un articolo della Costituzione” III° Edizione 2014-15 indetto dall'A.N.P.I. Provinciale di Torino l’8 maggio 2015.
 Theresienstadt oggi”, Theresienstadt raccontato da una bambina” eTheresienstadt. Disegni di bambini” (del 2017). Il primo video propone uno spaccato del campo ai giorni d’oggi, il secondo e il terzo propongono una raccolta di disegni fatti dai bambini detenuti nel campo.
Fonti e materiali predisposti per l’utilizzo didattico: bibliografie, testi, versione "ridotta" in formato A4 delle mostre, video, materiale fotografico.
Denominazione della proposta didattica
-         Attività per la giornata Internazionale della Donna – 8 marzo
Descrizione sintetica di contenuti, metodi e finalità: interventi nelle classi che ne faranno richiesta con la partecipazione di esponenti dell’A.N.P.I.
- Esposizione della mostra fotografica “Donne nei lager nazisti” realizzata dalla Biblioteca di Venaria Reale Tancredi Milone, curatore Giuseppe Reppucci, ANPI, ANED e Spi-Cgil nel 2009. La mostra è composta da 12 pannelli orizzontali larghi 150 cm e alti 90 cm, in cartone pressato rigido. Supporti consigliati: i pannelli sono corredati da anelli metallici posti agli estremi del pannello, quindi le griglie sono supporti consigliati o qualsiasi bastone in legno robusto o metallo che dia la possibilità di legare il pannello al sostegno con fascette plastiche.
- Esposizione della mostra fotografica "Il pianeta che muove le maree" realizzata nel 2013, in occasione della Festa dell'8 Marzo su iniziativa dell'ANPI di Venaria, curata da Maria Savino. La mostra è composta da 10 pannelli verticali larghi 100 cm e alti 170 cm, su pannelli neri di materiale plastico semi-rigido. La mostra tratta la rivendicazione dei diritti sociali delle donne a partire dagli inizi dello scorso secolo sino ai giorni d’oggi; ricostruendo una sintetica storia dell'8 Marzo, e delle conquiste femminili a partire dai primi movimenti femministi delle suffragette sino ai movimenti degli anni 70-80.
Fonti e materiali predisposti per l’utilizzo didattico: bibliografie, testi, video, materiale fotografico. La mostra "Il pianeta che muove le maree" è stata riportata su cartaceo in un piccolo opuscolo (copie che potranno essere fornite su richiesta).

Denominazione della proposta didattica
-         Attività per la ricorrenza del 75° Anniversario della Liberazione – 25 aprile
Descrizione sintetica di contenuti, metodi e finalità: interventi nelle classi che ne faranno richiesta con la partecipazione di partigiani ed esponenti delle sezioni A.N.P.I. e visita al Cimitero monumentale.
- Esposizione della mostra fotografica-documentativa “Per non dimenticare”. Percorso cittadino fra le lapidi presenti in Borgo San Paolo proposta dall’Associazione Culturale Le Oasi; a cura di Maurizio Briatta, Andrea Fallarini ed Elena Scarabello realizzata nel 2013. La mostra è composta da 40 fotografie, formato A4. Le immagini documentano i momenti principali della IV giornata formativa “Per non dimenticare”. I protagonisti sono gli studenti fotografati durante le adozioni delle lapidi cittadine; l’attività ha finalità commemorativa.
- Possibilità di proiettare il video "I fascisti del Terzo Millennio" (del 2012), prodotto dall’Associazione Culturale Le Oasi a cura di Andrea Fallarini. Il documentario tratta le nuove organizzazioni neofasciste a livello nazionale; premiato al concorso “Adotta un articolo della Costituzione” I° Edizione 2011-12 indetto dall'A.N.P.I. Provinciale di Torino e curato della “Commissione Istruzione e Ricerca” il 28 aprile 2012.
- Possibilità di proiettare il video della lettura del “Manifesto del Comando Partigiano di zona delle Valli di  Lanzo ai suoi partigiani” proposta dell’A.N.P.I. di Venaria Reale.
- Anche per questo anno come da nove anni a questa parte si è pensato di proporre agli studenti l’“adozione delle lapidi cittadine”, l’attività con finalità commemorativa si articola in una prima fase di conoscenza dei caduti da svolgere in aula con il supporto del materiale storico fornito dall’associazione, in una seconda fase con la visita vera e propria sul territorio andando a rintracciare le lapidi cittadine per l’adozione con la deposizione dei fiori e le rispettive letture di brevi biografie dei Martiri. Durante il percorso verrà realizzata una campagna fotografica documentativa e interpretativa della giornata formativa da parte dell’Associazione. La terza fase si svolge di ritorno nei locali della scuola con il dialogo fra i partigiani delle Sez. A.N.P.I. Dante Di Nanni e gli studenti; gli allievi potranno porre domande curiosità e ascoltare le testimonianze non solo dei partigiani ma anche dei ricordi dei famigliari. L'ultima fase si svolge presso il “Cimitero Monumentale” per ritrovare gli stessi nomi dei martiri sepolti al Monumentale nei cellari del “Campo della Gloria”.
Fonti e materiali predisposti per l’utilizzo didattico: bibliografie, testi, report, video, materiale fotografico. Ogni insegnate e ogni gruppo classe avrà la piena libertà di usufruire di questi strumenti e integrarli con altri materiali ed esperienze riferite al periodo della Resistenza.

Denominazione della proposta didattica
-         Attività per la ricorrenza del 75° Anniversario della Liberazione di Mauthausen – 5 maggio
Descrizione sintetica di contenuti, metodi e finalità: l’attività proposta per la ricorrenza della Liberazione del campo di Mauthausen (ultimo campo liberato), si articola in due momenti distinti: la prima attività prevede la visita al Cimitero monumentale di Torino in cui verrà reso omaggio alle lapidi dei deportati la seconda attività si svolgerà durante la cerimonia istituzionale in Sala Rossa presso il Comune di Torino in questa occasione gli studenti, parte attiva della cerimonia, leggeranno dei brani sui temi della Deportazione precedentemente concordati con la docenza.
Fonti e materiali predisposti per l’utilizzo didattico: bibliografie, testi. Ogni insegnate e ogni gruppo classe avrà la piena libertà di usufruire di questi strumenti e integrarli con altri materiali ed esperienze riferite al periodo della Deportazione.

Denominazione della proposta didattica
-         Concorso di idee “Per non dimenticare” – VIa Edizione 2019 – 2020
Descrizione sintetica di contenuti, metodi e finalità: possono partecipare i docenti con le classi, singoli studenti e adulti.
L’adesione al bando avviene mediante la compilazione e la sottoscrizione del Modulo di adesione (Modulo A), che sarà scaricabile dal sito dell’associazione oppure su richiesta sarà inviato in formato cartaceo o via E_Mail; l’adesione dovrà pervenire via E_Mail o cartaceo all’associazione entro il 20 dicembre 2019. La realizzazione del progetto potrà avvenire in diverse forme, che verranno indicate sul modello di adesione A: conferenze, video, ipertesti, interviste, apertura blog, mostre, spettacoli, manifestazioni sportive. Gli elaborati e\o le attività dovranno essere inviate entro il 31 marzo 2020 all’E_Mail dell’associazione o via posta ordinaria. Gli elaborati consegnati saranno valutati da una commissione scientifica composta dai soggetti proponenti e altri collaboratori con la consegna di un attestato di riconoscimento e del materiale didattico inerente i temi della Deportazione e della Resistenza in occasione della ricorrenza del 25 aprile presso il Polo del ‘900.
Fonti e materiali predisposti per l’utilizzo didattico: bibliografie, testi, report, video, materiale fotografico.

Gli eventi verranno realizzati da:
-         L’Associazione Culturale Le Oasi si assume la responsabilità di gestire, organizzare le giornate, procurare il materiale necessario per lo svolgimento delle stesse e fornire il supporto storico con report sulle lapidi cittadine, inoltre documentare e interpretare fotograficamente gli eventi e fornire video documentativi. L’Associazione operatore accreditato alle visite presso il Cimitero Monumentale organizzerà un percorso di conoscenza delle lapidi cittadine presenti al Campo della Gloria.
-         l’A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Sezione Dante Di Nanni, Sezione Ercole Epicedio e Sezione Venaria Reale si occuperanno di garantire la memoria storica delle giornate formative attraverso i racconti dei partigiani e metteranno a disposizione alcune mostre fotografiche documentative.
-         il A.N.E.D. Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti, Sezione di Torino, metterà a disposizione (periodo da concordare) le mostre fotografiche e garantirà la presenza di un proprio iscritto per l'incontro con gli studenti.
Tempi della giornata formativa
Da concordare con i partecipanti al progetto.

Apparecchi tecnologici
Si chiede alla scuola la possibilità di utilizzare un videoproiettore o simile e gli spazi espositivi per le mostre con relative griglie.
Referenti:
Referente prog. Associazione Culturale Le Oasi: Elena Scarabello, 
E_Mail: arch.scarabello@gmail.com                            
Referenti prog. A.N.P.I. Sez. Dante Di Nanni: Olgher Gargioni, Sez. Ercole Epicedio: Mario Morello e Sez. Venaria Reale: Calogero Iandolino
Referente prog ANED Sez. Torino: Susanna Maruffi

lunedì 2 settembre 2019

Giornate formative “PER NON DIMENTICARE” Concorso di idee "Per non dimenticare" VI Edizione 2019 - 2020



Giornate formative
 “PER NON DIMENTICARE”
Concorso di idee "Per non dimenticare"
VI Edizione 2019 - 2020

L’Associazione Culturale Le Oasi, in questi undici anni si è occupata della divulgazione dei temi inerenti il periodo della Resistenza e della Deportazione con interventi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. Anche quest’anno si intende promuovere e sviluppare dei progetti didattici articolati in diversi momenti lungo tutto l’anno scolastico bandendo un concorso di idee rivolto alle istituzioni scolastiche e ai singoli che ne faranno richiesta.

REGOLAMENTO
ARTICOLO 1 - Obiettivi
Il Bando di concorso ha la finalità di promuovere l’impegno a mantenere viva la memoria storica nei giovani studenti e negli adulti presenti nelle scuole, al fine di approfondire la conoscenza di uno stralcio essenziale della nostra storia recente.
ARTICOLO 2 -  Soggetti proponenti:
-         Associazione Culturale Le Oasi
con la collaborazione:
-         A.N.E.D. Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti, Sezione di Torino “Ferruccio Maruffi”
-         A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Sezioni: Dante Di Nanni, Ercole Epicedio e Venaria Reale.
ARTICOLO 3 - Denominazione e destinatari della proposta
-         Concorso di idee “Per non dimenticare” – VIa Edizione 2019 – 2020
Destinatari: Possono partecipare tutte le persone che vivono sul territorio nazionale.
Le adesioni possono essere:
- individuali
- collettive (associazioni, scuole, enti, rappresentanze sindacali e aggregazioni spontanee, ecc…)
ARTICOLO 4 - Candidatura e presentazione delle domande
L’adesione al bando avviene mediante la compilazione e la sottoscrizione del Modulo di adesione (Modulo A), che sarà scaricabile dal sito dell’associazione oppure su richiesta sarà inviato in formato cartaceo o via E_Mail al richiedente; l’adesione dovrà pervenire via E_Mail o in formato cartaceo all’associazione entro il 20 dicembre 2019.

ARTICOLO 5 - Impegno dei partecipanti
Invio del Modulo di adesione (Modulo A) entro il 20 dicembre 2019.
La realizzazione del progetto potrà avvenire in diverse forme indicate sul Modulo A (conferenze, video, ipertesti, interviste, apertura blog, mostre, spettacoli, manifestazioni sportive, ecc…).
Gli elaborati e\o le attività dovranno essere inviate entro il 31 marzo 2020 all’E_Mail dell’associazione o via posta ordinaria.
ARTICOLO 6 - La segreteria organizzativa
  • si riserva di esaminare il lavoro proposto prima che sia reso pubblico;
  • gli elaborati consegnati saranno valutati da una commissione scientifica composta dai soggetti proponenti e dai collaboratori al progetto;
  • può fornire, su richiesta, in collaborazione con i soggetti proponenti e aderenti al Progetto documentazione e consulenza come bibliografie, testi, report, video, materiale fotografico.
La presentazione pubblica avverrà a cura dei soggetti aderenti al progetto con la partecipazione dell'Associazione Culturale Le Oasi e\o dai collaboratori disponibili.
ARTICOLO 7 - Comitato scientifico
I Progetti candidati al Concorso di idee saranno valutati da un apposito Comitato Scientifico, scelto dall’Associazione Culturale Le Oasi sulla base dell’esperienza e della professionalità.
La composizione del Comitato Scientifico sarà resa nota nel corso della cerimonia di premiazione.
ARTICOLO 8 - Risultati e premiazioni
La comunicazione degli esiti del Concorso di idee sarà inviata, unitamente all’invito a partecipare alla cerimonia di premiazione, a tutti i partecipanti, all’indirizzo di posta elettronica da loro indicato. Gli esiti saranno comunque pubblicati dopo la premiazione anche sul sito dell'Associazione Culturale Le Oasi.
ARTICOLO 9 - Premi assegnati
Tutti i partecipanti riceveranno un riconoscimento composto da un attestato di partecipazione e del materiale didattico (testi sulla Deportazione e Resistenza) nel corso di un’iniziativa pubblica organizzata dall’Associazione Culturale Le Oasi, che si svolgerà in prossimità della ricorrenza del 25 aprile 2020, presso il Polo del ‘900.

Riepilogo delle scadenze
  • Apertura del bando 2 settembre 2019
  • Termine per le adesioni e consegna del Modulo di Adesione (modulo A): 20 dicembre 2019
  • Consegna della documentazione dei lavori proposti: 31 marzo 2020
  • Chiusura del bando e consegna del riconoscimento in prossimità della ricorrenza del 25 aprile 2019



Referente progetto Associazione Culturale Le Oasi
Elena Scarabello
(Presidente Associazione)
   

domenica 1 settembre 2019

76° Anniversario dell'Armistizio


Ricordiamo la commemorazione per il 76° Anniversario dell'Armistizio dell'8 settembre 1943.
Cimitero Monumentale di Torino ore 9:30 in corso Novara.

venerdì 26 luglio 2019

75° anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema

Cerimonia per il 75° anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema che si svolgerà lunedì 12 agosto 2019 a Sant’Anna di Stazzema a partire dalle ore 9:00 con il seguente programma:


Piazza della Chiesa Sant’Anna di Stazzema
Ore 9:00 Ritrovo autorità e delegazioni a Sant’Anna di Stazzema
Ore 9:15 Deposizione corone di fiori
Ore 9:30 Celebrazione della S. Messa sul sagrato della chiesa
Ore 10:15 Composizione del Corteo e salita al Monumento Ossario
Inaugurazione del TAPPETO DEL MONDO in collaborazione con l’Associazione I Colori per la pace

Monumento Ossario
Ore 10:45 Deposizione Corona di alloro da
parte delle autorità
Ore 10: 50 Saluto del Sindaco di Stazzema Maurizio Verona; Saluto del Sindaco di Moers, Cristoph Fleischhauer; Saluto rappresentante dell’associazione Martiri di Sant’Anna; Saluto del Presidente della
Regione Toscana, Enrico Rossi; Orazione Ufficiale del Ministro degli Affari Esteri ENZO MOAVERO MILANESI
Inaugurazione Mostra “COLORI PER LA PACE” alla presenza delle autorità presenti

Museo Storico della Resistenza
Ore 15:00 Sottoscrizione del Gemellaggio tra Stazzema e Moers

venerdì 5 luglio 2019

75° ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO AL COLLE DEL LYS 2019

5-7 luglio 2019 75° Anniversario dell'eccidio al Colle del Lys.
Tre giornate ricche di attività rivolte ai giovani e meno giovani.

lunedì 17 giugno 2019

75° ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO A FONDOTOCE 2019

17 Martiri di Baveno e 42 Martiri di Fondotoce nel 75° Anniversario dell'eccidio del 20 giugno 1944.
Da sabato 15 giugno 2019 a domenica 16 giugno 2019 il Sentiero Schiovini".
Giovedì 20 giugno 2019 deposizione fiori.
Venerdì 21 giugno 2019 corteo.
Sabato 22 giugno 2019 fiaccolata.
Domenica 23 giugno 2019 corteo fino al Sacrario.

sabato 15 giugno 2019

16° Rapporto Diritti Globali "Un mondo alla rovescia"

Ricordiamo l'evento di lunedì 17 giugno, alle ore 20.30 Cinema Massimo, sala 3, presentazione di Susanna Ronconi insieme a Sergio Segio del libro il 16° Rapporto Diritti Globali "Un mondo alla rovescia". 
Seguiranno due film molto interessanti, Amore e rivoluzione  di Yannis Youlountas e Franco e Gianni - una storia di Torino di Angelo D’Agostino e Marta Lombardelli. 
Nell'ambito di Un’estate al cinema, organizzata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema e dall’Associazione Baretti
Vi aspettiamo!

venerdì 7 giugno 2019

HIV - questionario promosso da MInistero della Salute e INMI Spallanzani

Accogliamo l'invito pervenuto dal CNCA di diffondere la notizia della possibilità di compilazione del questionario on line dedicato alle persone con HIV, promosso dal Ministero della Salute con INMI Spallanzani ed in collaborazione anche con il CNCA.


Hai scoperto di avere l’HIV tra il 2016 e il 2019?
Per migliorare il percorso di cura delle persone con nuova diagnosi di HIV abbiamo bisogno anche del tuo contributo!

Puoi aiutarci compilando il questionario del tutto anonimo* RESTA IN CURA HIV https://quest.inmi.it/restaincuraHIV

Questa attività è parte del progetto “Linkage to care in HIV. Un ulteriore tassello all’analisi del continuum of care in HIV in Italia” promosso dal Ministero della Salute e coordinato da INMI L. Spallanzani in collaborazione con Anlaids, Arcigay, Caritas, CICA, Circolo Mario Mieli, CNCA, Fondazione Villa Maraini, LILA, Nadir, NPS Italia, PLUS.

Il progetto si propone di studiare l’offerta del test per l’HIV e i tempi che passano tra la diagnosi e l’inizio del percorso di cura e di gestione della salute delle persone con nuova diagnosi di HIV, rilevando le eventuali criticità soggettive e oggettive da loro sperimentate.

GRAZIE!

* I dati raccolti verranno registrati in forma del tutto ANONIMA in un database gestito dal personale dell’Unità di Epidemiologia Clinica dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, e utilizzati esclusivamente per le finalità e gli obiettivi del progetto. Non verrà salvata nessuna informazione personale del partecipante, né operato nessun salvataggio o tracciatura del dispositivo utilizzato per la compilazione.

giovedì 9 maggio 2019

Doverosa la cittadinanza onoraria a Marcello Martini




Doverosa la cittadinanza onoraria a Marcello Martini

Franco Di Giorgi



Il 4 maggio il Comune di Castellamonte ha conferito a Marcello Martini – deportato nel Lager di Mauthausen – la cittadinanza onoraria. Un tale conferimento a persone come lui andava fatto non solo in segno di rispetto per quello che, assieme a tanti altri innocenti, ha subito in quei luoghi di tortura e di morte che solo l'altro ieri infestavano ed erano attivi in diversi Stati dell'Europa civilizzata (compresa l’Italia), ma soprattutto per un senso del dovere, per quello che egli è e per quello che ancora rappresenta nella storia del vecchio continente. Per questa storia Marcello è e rappresenta un mártyros, ossia colui che nella lingua greca incarna ad un tempo il “martire” e il “testimone”. Come tale, egli è una di quelle numerosissime vittime che rappresenta o ri-presenta (nel senso che ci fa ricordare) quella deviazione o aberrazione che solo una settantina di anni fa una certa quota di esseri umani aveva impresso all'umanità nel segno dell'annientamento, della distruzione e dell’autodistruzione. In una parola, nel segno della Vernichtung o della Shoah. Più che di un errore si era trattato infatti di un erramento, di un'erranza da un solco che fino a quel momento l'umanità aveva tracciato e coltivato per cercare di dare un senso a una delle domande più originarie e più profonde: “verso dove andiamo?”. Con i propri occhi egli ha visto e sulla propria pelle ha sentito la Gewalt, la violenza tremenda che era stata necessaria per fare deragliare l'umanità da quel solco e per farla precipitare nella più squallida abiezione. Gli esseri umani, infatti, ricordava Liana Millu (un'altra deportata, ma nel campo di Auschwitz), una volta sfruttati, venivano gettati via come degli obiecta, come degli oggetti, come delle cose, come delle sedie che, una volta rotte, si buttano via. Si facevano delle cataste e poi vi si dava fuoco. Per questo motivo la martyría, la testimonianza degli scampati al Nulla, al Nicht, è sacra, perché il loro martýrion, la loro esperienza vissuta e patita, per quanta passione essi mettano nei loro racconti e per quanta attenzione facciano coloro che li ascoltano, lo rammentavano amaramente sia Wiesel sia Améry, è difficile da dire e quindi da tramandare. Le parole infatti, confessava lo stesso Primo Levi, funzionano male sia «per cattiva ricezione», «sia per cattiva trasmissione». Questa confessione compare nella Prefazione che Alberto Cavaglion ha scritto per la pubblicazione della testimonianza di Martini: Un adolescente in Lager. Ciò che gli occhi tuoi hanno visto (Giuntina, 1997). Il significato di questo sottotitolo è equivalente al titolo della prima testimonianza di Levi, Se questo è un uomo. Vale a dire: gli occhi del quattordicenne Marcello (nato a Prato nel 1930, catturato il 9 giugno del 1944 e liberato il 5 maggio 1945) hanno visto e vissuto tutto il valore dubitativo implicito in quel “Se”: se questo è un uomo, com'è allora che egli può compiere sugli altri uomini quello che ha compiuto? Com’è che, sebbene in modalità diverse, continua ancora a compiere? E inoltre, quanto doveva odiare se stesso se, per quanto in generale di formazione cristiana, aveva messo da parte il principio “Ama il prossimo tuo come te stesso”? E' su questo dubbio atroce che si dovrebbe riflettere in maniera adeguata, e non solo in occasione della Giornata della Memoria. L'attualità (non solo politica), poi, ce ne dà quotidianamente spunto.

sabato 27 aprile 2019

30° anniversario dell'incendio del 3 giugno 1989 nel carcere delle Vallette

car@ tutt@, 
e in fondo pagina trovate la locandina dello spettacolo per il  30° anniversario dell'incendio del 3 giugno 1989 nel carcere delle Vallette.
L'evento sarà il 9 giugno 2019 al teatro Gobetti
Speriamo di avervi con noi!

venerdì 26 aprile 2019

Consegna degli attestati di partecipazione al progetto "Per non dimenticare" 2018-2019

A conclusione del Progetto "Per non dimenticare" 2018-2019 invitiamo a partecipare alla Cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al progetto che si svolgerà presso il Palazzo Civico in Sala del Consiglio Comunale il 3 maggio 2019 alle ore 11:30 durante la Cerimonia per la Giornata della Memoria della Deportazione e dell'Internamento Militare. 74° Anniversario della Liberazione del campo di Mauthausen.

giovedì 25 aprile 2019

25 aprile 2019 al Cimitero Monumentale di Torino

Come ogni anno una delegazione della nostra Associazione ha partecipato alla Cerimonia Commemorativa per il 25 aprile nel 74° Anniversario della Liberazione che si è svolta presso il Cimitero Monumentale di Torino.