lunedì 31 marzo 2014

Partecipazione alla seconda edizione di “ADOTTA UN ARTICOLO DELLA COSTITUZIONE”

Anche quest'anno abbiamo partecipato al Bando di Concorso "Adotta un Articolo della Costituzione" indetto dall'ANPI Provinciale di Torino adottando l'articolo 3 - Principi fondamentali e producendo un dvd autoprodotto dal titolo:
"68° Anniversario della Liberazione di Mauthausen"

Estremi del Bando:
 
Torino / II Edizione 2013-2014

L’ANPI di Torino, considerati i principi fondamentali del proprio Statuto, interpretati e rafforzati anche dai documenti conclusivi del XV Congresso Nazionale dell’Associazione del 2011, tenuto conto delle molte e qualificate esperienze in corso, in particolare nelle scuole, volte a diffondere la conoscenza e lo studio della Costituzione, per promuovere l’impegno per la difesa e l’attuazione del testo fondamentale della nostra Repubblica indice la:
seconda edizione del concorso
ADOTTA UN ARTICOLO DELLA COSTITUZIONE


Soggetti proponenti:
A.N.P.I. Comitato provinciale di Torino
con la collaborazione di:
ISTORETO (Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della Società contemporanea – Giorgio Agosti)
ANCR (Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza)
• Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà.
Adesioni:
COMITATO PIEMONTESE E VALDOSTANO "SALVIAMO LA COSTITUZIONE" per la conoscenza, difesa e attuazione della Costituzione
MOVIMENTO D'AZIONE GIUSTIZIA E LIBERTA'

Soggetti partecipanti
Possono partecipare tutte le persone che vivono nella Provincia di Torino. Le adesioni possono essere:
a) individuali
b) collettive (associazioni, scuole, enti, rappresentanze sindacali e aggregazioni spontanee finalizzate alla partecipazione al bando)

Presentazione delle domande
L’adesione al bando avviene mediante la compilazione e la sottoscrizione del Modulo di adesione (Modulo A), che deve pervenire alla segreteria organizzativa entro il 10 novembre 2013. Nel successivo mese di novembre si terranno riunioni introduttive ed esplicative della segreteria organizzativa e di tutti gli aderenti.

Impegno dei partecipanti
Entro il 31 gennaio 2014 i partecipanti devono far pervenire alla segreteria organizzativa il Modulo Tecnico Progettuale (Modulo B), con le modalità di adozione e di attuazione. La realizzazione del progetto potrà avvenire in diverse forme, che si indicano in modo non esaustivo: conferenze, video, ipertesti, interviste, apertura blog, mostre, spettacoli, manifestazioni sportive.
Entro il 31 marzo 2014 deve essere consegnata alla segreteria la documentazione completa del lavoro proposto.

La segreteria organizzativa
• si riserva di esaminare il lavoro proposto prima che sia reso pubblico;
• può fornire, su richiesta - in collaborazione con i soggetti proponenti ed aderenti al Progetto- documentazione e consulenza, archivio storico, consultazione bibliografica.


scarica:
  Bando
  Modulo A
 Modulo B

Riepilogo delle scadenze
  • Apertura del bando 25 settembre 2013
  • Termine per le adesioni e consegna del Modulo di Adesione (Modulo A) : 10 Novembre 2013
  • Assegnazione delle adozioni: dopo il 15 Novembre 2013
  • Consegna del Modulo Tecnico Progettuale (Modulo B):
    31 gennaio 2014
  • Consegna della documentazione dei lavori proposti:
    31 marzo 2014
  • Chiusura del bando e consegna del riconoscimento:
    in occasione della ricorrenza del 25 aprile

giovedì 27 marzo 2014

Progetto: Notizie da sballo 2014



PERCORSO DI CONOSCENZA DELLE SOSTANZE
Le sostanze rappresentano oggi una realtà in continua evoluzione sia in termini qualitativi, mediante l’uso di componenti a più elevata tossicità ma di maggior potere additivo, sia in termini quantitativi, in quanto la disponibilità ed il prezzo sono oggettivamente mutati allo scopo di favorirne un consumo sempre più ampio.

È doveroso credere che un siffatto mercato non si rivolga più solo e tanto a soggetti dipendenti ma costituisca ancor più uno strumento per penetrare maggiormente altre fasce della popolazione.
A ciò va aggiunto un cambiamento negli stili di consumo, legato a fattori socio-culturali che ha avuto come conseguenza lo spostamento dei consumi dall’area della devianza a quella del divertimento e che coinvolge una parte considerevole della popolazione giovanile.



I dati degli studi europei ed italiani in materia di sostanze, evidenziano una costante crescita di uso ed abuso di  alcol, cocaina e droghe sintetiche (ecstasy, anfetamine, LSD e derivati) così come di cannabis che permane al rango di sostanza maggiormente usata. Tra gli stupefacenti gli oppiacei, eroina in particolare, rimangono la prima causa di decesso, sebbene la sostanza con la più alta mortalità diretta o correlata risulta essere il tabacco.  Nella popolazione giovanile alcol e cannabis sono le sostanze d’abuso maggiormente utilizzate e costituiscono elementi pressoché sempre presenti nel crescente fenomeno del policonsumo.

L’associazione Culturale Le Oasi ritiene necessario ed auspicabile costruire nuove campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani che in molti casi non conoscono l’effettiva nocività delle sostanze di cui fanno uso, soprattutto, alla luce di nuovi stili di consumo che tendono a suggerire l’assunzione di un mix di sostanze la cui interazione accresce la nocività e costituisce una concausa di effetti non sempre prevedibili (policonsumi).



OBIETTIVI
Promuovere l’informazione e la criticità dei consumi e valorizzare la determinazione individuale come elemento di protezione nei confronti dei comportamenti additivi e di esposizione ai rischi.
 
ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
Sulla base dell’esperienza maturata nelle varie edizioni del corso, il progetto di informazione sulle sostanze ha subito una serie di cambiamenti volti ad alleggerire il carico prettamente formativo a fronte di contenuti educativi più consistenti, dedicando maggior attenzione alle dinamiche di gruppo ed alla  rielaborazione, allo scopo di favorire la comprensione e promuovere un confronto in grado di fare emergere i rischi legati all’assunzione di sostanze. Inoltre, è intenzione dell’associazione inserire nel progetto uno spazio dedicato all’ascolto individuale inerente eventuali problematiche specifiche legate sia all’assunzione di sostanze che a comportamenti a rischio tipici della fase adolescenziale e giovanile.

Il corso si svolge in una serie di nove incontri, la cui finalità è approfondire alcune delle dinamiche legate al consumo di sostanze ed i principali comportamenti a rischio tipici dell’adolescenza. La metodologia utilizzata prevede un coinvolgimento attivo della classe con alcuni giochi di ruolo, brainstorming nonché supporti video ed informatici, per compensare in parte le difficoltà linguistiche ma anche per utilizzare mezzi di comunicazione maggiormente vicini ai giovani.

CALENDARIO DEL CORSO 
25, 26, 27 marzo 2014
1, 2, 3, 8, 9 aprile 2014

Ore 09.00 - 11.30
Il progetto si svolgerà presso il Laboratorio informatico del CTP3 
Via Vigone 63 - Torino 

Relatori:
Elena Scarabello (Ricercatrice e insegnante)
Andrea Fallarini (Operatore socio-sanitario)
Franco D'Agata (Psicologo)

sabato 22 marzo 2014

22 marzo 1933 apriva il primo campo di concentramento nazista, Dachau.

Dachau

Costituzione: 20 marzo 1933
Ubicazione: nelle vicinanze di Monaco

Il campo di concentramento di Dachau è stato il primo istituito «ufficialmente» dal regime nazista, poche settimane dopo la presa del potere in Germania. Il campo, derivato dalla ristrutturazione degli edifici e dei terreni di una fabbrica di munizioni in disuso, era progettato, inizialmente, per 5.000 deportati. Esso fu un "campo modello" nel quale furono sperimentate e messe a punto le più raffinate tecniche di annientamento fisico e psichico degli avversari politici, cioè degli oppositori del regime, ai quali in un primo tempo quel Lager era dedicato come luogo di «rieducazione politica».
I primi ospiti di Dachau furono funzionari e dirigenti del partito comunista. Poi vennero i socialdemocratici ed i cattolici. Ma quando uno dei prigionieri era anche ebreo il trattamento riservatogli era particolarmente avvilente e letale.
Sin dall'inizio esisteva nel campo una «Compagnia di punizione» alloggiata in una baracca separata dalle altre. In seguito le baracche divennero due perché la forza di questa formazione speciale era progressivamente aumentata. In altre parole erano aumentate le sevizie, era diventato più duro il lavoro, insopportabile il regime di vita. I prigionieri venivano stroncati dalla fatica ma altri subirono l'inumana pena del bunker, dove molti languirono per mesi (se non soccombevano prima) incatenati, alimentati con pane ed acqua o costretti a stare in piedi, dentro cubicoli di cm. 60 x 60, senza luce né aria. Questo il trattamento, questo il sistema per eliminare dalla circolazione chi non era gradito al regime.
Nei primi tempi i prigionieri erano destinati alle opere di completamento delle installazioni del campo, in lavori stradali e di sistemazione del territorio intorno al campo. Poi essi furono distaccati presso varie imprese appaltatrici delle forniture di materiali per impiego bellico, che si erano nel frattempo installate nella zona.
A Dachau i nazisti affidarono la gestione interna del campo agli stessi deportati. Trattandosi di un campo a prevalente presenza di prigionieri politici, fu facile per loro trovare un comune linguaggio - quello dell'antifascismo - fra uomini che, man mano che l'invasione nazista si espandeva a macchia d'olio sull'Europa, venivano rastrellati nei loro paesi ed avviati a Dachau. In breve tempo Dachau fu una vera Babilonia: tedeschi, austriaci, russi, polacchi, francesi, italiani, cecoslovacchi, ungheresi vissero insieme, dividendosi la fatica, le umiliazioni, la violenza degli aguzzini. Un comitato antinazista clandestino consentì la convivenza di tutti, all'insegna della solidarietà.
Dachau ospitò anche numerosi sacerdoti che vennero rinchiusi nei cosiddetti «blocchi dei preti». Ma fu anche sede di infami esperimenti pseudo-scientifici, i soliti esperimenti che avrebbero dovuto far conoscere i modi per salvare la vita ai combattenti del Terzo Reich, ma che costarono la vita a centinaia dei suoi oppositori.
Progettato originariamente ed attrezzato per ospitare al massimo 5.000 detenuti, ad onta di successive estensioni e ramificazioni in innumerevoli sottocampi, il Lager fu sovraffollato al limite tale che tre persone dovevano dormire nello stesso letto, servirsi degli stessi impianti igienici, dividere il poco e pessimo cibo. A Dachau furono registrati a turno circa 200.000 deportati (di cui oltre 10.000 italiani), ma in effetti essi furono molti, molti di più. Il 29 aprile 1945 gli americani che liberarono il campo contarono 31.432 persone, più altre 36.246 presenti nei sottocampi e distaccamenti. Questi erano i superstiti rimasti sul luogo, ma non si conosce il numero di quelli che, poco prima dell'arrivo degli alleati, furono smistati con marce forzate verso Mauthausen e Buchenwald. Non è ancora stato possibile stabilire esattamente il numero dei morti di questo campo cui si attribuisce il triste primato di durata e di insopportabilità del regime di detenzione. L'anagrafe del campo ha registrato circa 45.000 decessi, ma questa è sicuramente una cifra irrisoria di fronte alla tragica realtà di Dachau.

venerdì 21 marzo 2014

REPORT CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA 2014



Il corso di alfabetizzazione informatica, svolto nei mesi di gennaio 2014 marzo 2014, nasce con la finalità di implementare gli strumenti conoscitivi inerenti l’utilizzo del programma di videoscrittura da parte degli studenti iscritti al CTP 3 di Torino. Il corso ha cercato di far conoscere e far apprezzare l’utilizzo del programma Word sfruttando per gli esercizi la rete Internet.
La classe è composta per quasi la totalità da studenti provi di rudimenti informatici; la frequenza al corso è stata costante da parte di tutti gli studenti iscritti.
Gli argomenti trattati nelle lezioni sono stati i seguenti

Lezione 1: 22 gennaio 2014
1) presentazione e introduzione degli argomenti che verranno trattati durante il corso;
2) introduzione all'Hardware, Software e Suite;
3) C.P.U. Central Processing Unit, e Hard disk
4) analisi della componentistica del personal computer con smontaggio dei componenti del cabinet;
5) scheda madre
6) cosa sono i programmi 

Lezione 2: 29 gennaio 2014
1) ripasso degli argomenti trattati nella prima lezione,
2) le memorie di massa RAM e ROM,
3) differenza fra RAM eROM,
4) cos'è un file,
5) le varie estensioni

Lezione 3: 5 febbraio 2014
1) Ripasso degli argomenti trattati nella lezione precedente;
2) Introduzione al mondo Internet finalizzato all'utilizzo del blog;
3) Convenzioni sull'utilizzo del monitor.

Lezione 4: 12 febbraio 2014
1) Ripasso degli argomenti trattati nella lezione precedente;
2) Convenzioni sull'utilizzo del mouse,
3) Tutte le azioni per i diversi tipi di mouse,
4) Pulsante destro del mouse 

Lezione 5: 19 febbraio 2014
1) Ripasso degli argomenti trattati nella lezioni precedenti;
2) La tastiera

Lezione 6: 26 febbraio 2014
1)      Approfondimenti sull’uso della testiera;
2)      Esercizi applicativi con l’utilizzo di un programma di video scrittura

Lezione 7: 5 marzo 2014
1)      Utilizzo del programma di videoscrittura Word;
2)      Presentazione dell’ambiente Word;
3)      Esercizi applicativi.

Lezione 8: 12 marzo 2014
1)      Approfondimento del programma Word;
2)      Barre dei menù, standard, formattazione.
3)      Esercizi applicativi.


martedì 18 marzo 2014

Concorso Poesia della Città di Pinerolo 2014

CONCORSO
DI POESIA A TEMA

Sezione speciale
del premio letterario

Città di Pinerolo 2014
XXVª edizione
Intitolato a

Ilario Alpignano” 
Comandante Partigiano e Poeta

leggi il bando

lunedì 17 marzo 2014

Corso di informatica "Approfondimenti del programma di videoscrittura"

Nuovo corso che si svolgerà in aprile e maggio 2014 di informatica "Approfondimento del programma di
videoscrittura"

Calendario
1, 8, 15 aprile 2014
interruzione per Pasqua e ripresa il
29 aprile 2014,
6, 13, 20, 27 maggio 2014
così per fine maggio finiremo tutto.

Lo sportello per le iscrizioni è aperto il:
MARTEDI' DALLE 10.30 ALLE 12.30
MERCOLEDI' DALLE 15.00 ALLE 20.00
Presso il CTP3, via Vigone 63 - Torino

giovedì 13 marzo 2014

Report Corso Conosciamo Internet_2014 CTP3



RELAZIONE CORSO DI INFORMATICA
CONOSCIAMO INTERNET 2014

Il corso di informatica “Conosciamo Internet”, svolto nei mesi di gennaio 2014 febbraio 2014, nasce con laInternet da parte degli studenti iscritti al CTP 3 di Torino. Il corso ha cercato di far conoscere e far apprezzare l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione informatica sfruttando la rete Internet.
finalità di implementare gli strumenti conoscitivi inerenti l’utilizzo di
La classe è composta per quasi la totalità dagli studenti provenienti dal corso di alfabetizzazione informatica terminato nel mese di dicembre 2013; la frequenza al corso è stata costante da parte di tutti gli studenti iscritti.
Gli argomenti trattati nelle due lezioni sono stati i seguenti
Gruppo classe nel laboratorio di informatica del CTP3

Lezione 1
- Introduzione al mondo della rete
- Cosa sono i siti e i blog
- L'ambiente internet nella sua interfaccia grafica
- I comandi principali
 
Lezione 2
- Introduzione all'ambiente Word
- Avvio del programma
- Rassegna dei vari elementi che sono presenti nella finestra del programma Word.
Le varie tipologie di barre: barra del titolo, barra del menù, barra standard o degli strumenti e barra di formattazione
APPROFONDIMENTO sulla barra del titolo
APPROFONDIMENTO sulla barra dei menù

Lezione 3
Barra di formattazione:
- Stile
- Tipo di carattere: il tipo di carattere è il modo in cui si scrive, cioè il tipo di scrittura
- Dimensioni: serve per scegliere la dimensione del carattere, cioè quanto grande deve essere il testo scritto
- Grassetto significa scrivere in modo più marcato
- Corsivo significa scrivere in modo simile al corsivo, in pratica il testo risulta inclinato
- Sottolineato si spiega da solo
- Funzioni allineamento del testo
- Evidenziatore
- Colore
- Esercizi di formattazione del testo

Le lezioni 4 e 5 sono state dedicate alla posta elettronica (E_Mail)
L'E_Mail è un servizio Internet grazie al quale ogni utente abilitato può inviare e ricevere dei messaggi utilizzando un pc o altro dispositivo elettronico (es. palmare, cellulare ecc.) connesso in rete attraverso un proprio account di posta registrato presso un provider del servizio.

Gruppo classe e docente nell'atrio del CTP3
Lezione 6: La posta elettronica
La lezione si è concentrata su due temi: inviare E_Mail a più destinatari e l'allegato alla E_Mail.
E_Mail a più destinatari
- inserimento destinatari (A)
- inserimento destinatari (Ccn) e (Cc)
L'allegato
- come caricare un file alla E_Mail
- scelta del file nell'architettura del pc
- invio di E_Mail

Lezione 7:  Il mondo di Internet
- i motori di ricerca

Lezione 8: La navigazione 
- come effettuare ricerche, web, immagini.

venerdì 7 marzo 2014

“Quando torno a Mauthausen ripenso al passato e mi sento felice”

Un caro augurio di buon compleanno Ferruccio, compagno e mio insegnante di vita, i momenti trascorsi assieme mi accompagnano e mi accompagneranno per il resto della mia vita. GRAZIE
Ti volgio bene.
Elena Scarabello
Intervento di Ferruccio Maruffi alla cerimonia per il 68° Anniversario della Liberazione di Mauthausen, 2013.  
Un bellissimo articolo di Guido Novaria tratto dal giornale La Stampa del 4 marzo 2014.
 
Compie 90 anni il più anziano sopravvissuto nel lager austriaco liberato nel ’45.

Vent’anni, Ferruccio Maruffi, li aveva compiuti pochi giorni prima del suo arrivo nel lager austriaco di Mauthausen, da prigioniero politico, dopo essere stato catturato in un rastrellamento nazifascista nelle valli di Lanzo, e salvato dal plotone di esecuzione da un ufficiale tedesco che cercava braccia giovani da inviare nei campi di lavoro del Reich.
Oggi, uno degli ultimi sopravvissuti torinesi dei lager nazisti, festeggia 90 anni nella sua casa di corso Monte Grappa, con la moglie Maria Teresa, le due figlie e gli amici dell’Aned, l’associazione dei deportati di cui è presidente.

Nel campo
A Mauthausen, Maruffi è tornato molte volte dopo la liberazione del campo da parte degli americani il 5 maggio del ’45 e prima del ritorno in Italia dove seppe che il padre Giuseppe, diventato partigiano «garibaldino», era stato ucciso nel Cuneese.
Ha accompagnato centinaia di studenti «per testimoniare quell’inferno di cui molti, a guerra finita, non volevano neppure sentire parlare, giudicando spesso esagerati i nostri racconti». E con una nota di polemica: «Per noi antifascisti, dopo la guerra, era spesso difficile poter entrare in molte scuole torinesi dove parecchi presidi temevano le nostre lezioni-testimonianze». E nel ritorno a Mauthausen Maruffi sembra vivere una seconda giovinezza: «Può sembrare un’assurdità, ma in quei luoghi mi sento felice, pensando a quel periodo terribile della mia vita, dove, però, la voglia di vivere mi ha fatto superare i momenti più difficili, dove ho visto morire tantissimi amici, ma dove ho imparato a non odiare». Aggiunge, con una punta di discrezione, la moglie: «L’anno scorso ha superato i 186 gradini della scala della morte che collegava le baracche alla cava di granito, quasi avesse 30 anni in meno». Una scelta di non odiare, l’esatto opposto che ti aspetteresti da chi ha subito per mesi punizioni, maltrattamenti, lavorando per 12 ore al giorno, sette giorni su sette.

Niente odio
«Per vivere bisognava che noi ci aiutassimo, anche se fra persone diverse che non si erano mai conosciute. L’importante era questo: stare contro quel sistema, e per farlo bisognava non odiare. Loro, al contrario avrebbero voluto essere odiati, perché in un certo senso si auto-giustificavano del male che potevano fare. L’odio è un sentimento che diminuisce le forze. Chi odia diventa sempre più impotente. Laggiù bisognava invece mettercela tutta. Odiare era un lusso che non potevamo permetterci». Aggiunge: «Quello che bisognava respingere, se si voleva resistere un po’ di più, era l’umiliazione diretta. Bisognava respingerla mentalmente, così mi avevano insegnato gli “anziani” quando arrivai nel lager. Non era facile».
Ferruccio Maruffi testimone a vita: «Lo farò fino a quando la salute me lo permetterà. Sperando che altri, dopo di noi, raccolgano questa eredità».

lunedì 3 marzo 2014

Lezione 6, 7 e 8_Corso Informatica Conosciamo Internet

Lezione 6: La posta elettronica
La lezione si è concentrata su due temi: inviare E_Mail a più destinatari e l'allegato alla E_Mail.
E_Mail a più destinatari
- inserimento destinatari (A)
- inserimento destinatari (Ccn) e (Cc)
L'allegato
- come caricare un file alla E_Mail
- scelta del file nell'architettura del pc
- invio di E_Mail

Lezione 7:  Il mondo di Internet
- i motori di ricerca
Esistono numerosi motori di ricerca attivi sul web.
Il più utilizzato, su scala mondiale è Google, ma evi sono anche Yahoo, Virgilio, Arianna, ecc..

Lezione 8: La navigazione 
La navigazione in internet può essere paragonata alla consultazione di una grande biblioteca \ videoteca virtuale, di dimensioni ... mondiali.
- come effetuare ricerche, web, immagini.