mercoledì 10 marzo 2010

Statuto

Art. 1. – E' costituita l'Associazione culturale LE OASI, libera Associazione di fatto, apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile, nonché del presente Statuto. La sede dell’Associazione è in piazza Adriano 15, Torino.
Art. 2. – L'Associazione culturale LE OASI persegue i seguenti scopi:
- diffondere la cultura dell’integrazione, dell’uguaglianza e delle pari opportunità all’interno del contesto in cui opera;
- empowerment e coinvolgimento attivo delle persone senza fissa dimora attraverso lo strumento dell’associazionismo;
- tutela del diritto alla casa e ad un adeguato sostegno socio-economico delle persone soggette a disagio abitativo;
- promozione culturale e opera di informazione al fine di prevenire l’insorgenza di problemi correlati alla dipendenza da sostanze, con particolare riguardo ai giovani ed agli adolescenti;
- programmi di outreach finalizzati alla riduzione del danno ed alla limitazione dei rischi nell’ambito delle dipendenze da sostanze;
- diffondere la conoscenza delle culture straniere, dei migranti, nonché del mondo della disabilità intellettiva, psichica e fisica attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni;
- allargare gli orizzonti didattici e culturali di educatori, insegnanti, operatori sociali, famiglie ed adolescenti, nel campo della comprensione degli agiti, delle dinamiche e dei comportamenti di coloro che vengono etichettati dalla società come “diversi”, siano essi stranieri, emarginati, disabili, dipendenti da sostanze o temporaneamente ai margini della società, al fine di contrastare ogni forma di discriminazione nei luoghi di istruzione, di lavoro e di aggregazione promuovendo le persone, le loro storie ed il valore sociale che possono offrire alla società civile;
- proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l'ideale della formazione permanente;
- attività di ricerca ed indagine statistica operata in contesti ove è presente il disagio sociale in genere e nell’ambito di eventi ludici in cui è rilevabile una certa componente legata all’uso/abuso di sostanze;
- attività di ricerca e didattico-formativo in ambito architettonico, urbanistico ed artistico al fine di sensibilizzare e formare la coscienza collettiva del territorio di appartenenza;
- incoraggiare l’inserimento lavorativo e sociale di chi non è riuscito e non stia riuscendo, per problemi personali, handicap fisici o intellettivi, difficoltà linguistiche, disagio sociale o malattie mentali, ad essere un soggetto attivo della società;
- incoraggiare l’inserimento lavorativo e sociale delle donne in difficoltà, nell’ottica della promozione attiva delle pari opportunità, attraverso attività culturali, formative e di aggregazione;
- favorire l’autoimprenditorialità dei singoli e di piccoli gruppi spontanei di persone, soci e non, con particolare riferimento all’implementazione di progetti, idee e attività affini allo spirito stesso dell’associazione;
- attività ludiche e di animazione rivolte alle famiglie ed ai minori.
Art. 3. – L'associazione culturale LE OASI per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, in particolare:
attività culturali: convegni, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di materiale multimediale;
attività di formazione: corsi di aggiornamento teorico/pratico/esperienziale rivolto a educatori, insegnanti, operatori sociali e consumatori di sostanze, moduli didattici per adolescenti, disabili e stranieri in obbligo formativo e in ambito specialistico; attività di formazione in ambito storico-architettonico e urbanistico;
attività editoriale: pubblicazione di bollettini, atti di convegni, seminari, materiale rivolto a minori e famiglie nonché degli studi e delle ricerche compiute;
attività artistiche: mostre fotografiche e di manufatti artistici realizzati grazie all’attività dell’associazione, spazi di esposizioni culturali temporanei;
attività ludico ricreative: momenti di aggregazione, cene tematiche, gite sociali, uscite didattiche, spettacoli teatrali;
attività sportive: corsi di formazione rivolti a persone svantaggiate, volti a valorizzare l’aspetto educativo e rieducativo dell’attività sportiva;
attività lavorativa: inserimento lavorativo di persone svantaggiate, borse lavoro, tirocini formativi;
attività di ricerca: studi storico-architettonici ed urbanistici, questionari e indagini sociali nell’ambito di contesti disagiati, a rischio e sul territorio in generale.
Art. 4. – L'associazione culturale LE OASI è aperta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli ideali.
soci fondatori: persone, enti o istituzioni che abbiano contribuito in maniera determinante, in particolare nelle fasi iniziali, con la loro opera od il loro sostegno ideale ovvero economico alla costituzione dell'associazione.
soci ordinari: persone o enti che si impegnano a pagare, per tutta la permanenza del vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio direttivo;
La quota o il contributo associativo non sono trasmissibili ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è soggetta a rivalutazione.
Art. 5. – L'ammissione dei soci ordinari è deliberata, su domanda scritta del richiedente controfirmata da almeno tre soci, dal Consiglio direttivo.
Art. 6. – Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell'associazione il Consiglio direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione della Associazione.
I soci espulsi possono ricorrere per iscritto contro il provvedimento entro trenta giorni al Consiglio direttivo.
Art. 7. – Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione. Il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa.
Art. 8. – Le risorse economiche dell'associazione sono costituite da:
- beni, immobili e mobili;
- contributi;
- donazioni e lasciti;
- rimborsi;
- attività marginali di carattere commerciale e produttivo;
- ogni altro tipo di entrate.
I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall'assemblea, che ne determina l'ammontare. Le elargizioni in danaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall'assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con finalità statuarie dell'organizzazione. E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art. 9. – L’anno finanziario inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Il Consiglio direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo. Il bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall’Assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di aprile. Esso deve essere depositato presso la sede dell’Associazione entro i 15 giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni associato.
Art. 10. – Gli organi dell’Associazione sono:
- l’assemblea dei soci;
- il Consiglio direttivo;
- il Presidente;
- il Collegio dei revisori;
Art.. 11. – L’assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione ed è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore della quota. Essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia necessaria o sia richiesta dal Consiglio direttivo o da almeno un decimo degli associati. In prima convocazione l’assemblea ordinaria è valida se è presente la maggioranza dei soci, e delibera validamente con la maggioranza dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti. L’assemblea straordinaria delibera in prima convocazione con la presenza e col voto favorevole della maggioranza dei soci e in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti. La convocazione va fatta con avviso pubblico affisso all’albo della sede almeno 15 giorni prima della data dell’assemblea. Delle delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante affissione all’albo della sede del relativo verbale.
Art. 12. – L’assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
- elegge il Consiglio direttivo e il Collegio dei revisori;
- approva il bilancio preventivo e consuntivo;
- approva il regolamento interno.
L’assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l’eventuale scioglimento dell’Associazione.
All’apertura di ogni seduta l’assemblea elegge un presidente ed un segretario che dovranno sottoscrivere il verbale finale.
Art. 13. – Il consiglio direttivo è composto da 3 membri, eletti dall’Assemblea fra i propri componenti.
Il Consiglio direttivo è validamente costituito quando sono presenti 2 membri. I membri del Consiglio direttivo svolgono la loro attività gratuitamente e durano in carica 1 anno. Il consiglio direttivo può essere revocato dall’assemblea con la maggioranza di 2/3 dei soci.
Art. 14. – Il Consiglio direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione LE OASI si riunisce in media 2 volte all’anno ed è convocato da:
- il presidente;
- da almeno 2 dei componenti, su richiesta motivata;
- richiesta motivata e scritta di almeno il 30% dei soci.
Il consiglio direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:
- predisporre gli atti da sottoporre all’assemblea;
- formalizzare le proposte per la gestione dell’Associazione;
- elaborare il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno;
- elaborare il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all’esercizio annuale successivo;
- stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci;
Di ogni riunione deve essere redatto verbale da affliggere all’albo dell’Associazione.
Art. 15. – Il presidente dura in carica un anno ed è legale rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti. Egli convoca e presiede il Consiglio direttivo, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall’Associazione; può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali e procedere agli incassi.
Conferisce ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, previa approvazione del Consiglio direttivo.
Art. 16. – Il Collegio dei revisori è composto da tre soci eletti dall’Assemblea al di fuori dei componenti del Consiglio direttivo. Verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità, redige apposita relazione da allegare al bilancio preventivo e consuntivo.
Art. 17. – Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’assemblea straordinaria. Il patrimonio residuo dell’ente deve essere devoluto ad associazione con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662.
Art. 18. – Tutte le cariche elettive sono gratuite. Ai soci compete solo il rimborso delle spese varie regolarmente documentate.
Art 19. – Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le vigenti norme di legge in materia.

Nessun commento:

Posta un commento