lunedì 30 luglio 2012

La Sardegna investe 140 mila euro sulla Santanché

La Regione Sardegna investe sulla comunicazione e lo fa con un piano da 796 mila euro assegnati a circa una trentina tra società private, enti e associazioni e deciso dalla presidenza della giunta regionale presieduta da Ugo Cappellacci (Pdl). Tra le società beneficiarie figura l'azienda di Daniela Santanché, la Visibilia S.r.l., che si aggiudica la fetta più consistente, 141.200 mila euro, iva inclusa. Questo il testo della delibera: "Il progetto editoriale elaborato dal quotidiano Il Giornale per il tramite della Società Visibilia s.r.l. - in qualità di concessionaria esclusiva per la raccolta pubblicitaria nazionale della predetta testata - consistente nella pubblicazione di 6 inserti interamente dedicati alla Sardegna sui temi del turismo, ambiente, trasporti, economia, innovazione digitale e agricoltura, e di stanziare, a favore della Società Visibilia s.r.l. l'importo di € 141.200 IVA inclusa, a valere sul capitolo SC01.0446 della Presidenza". In altre parole, il compito della Visibilia è quello di promuovere l'immagine della Sardegna attraverso il quotidiano della famiglia Berlusconi, affinché tutto rimanga in famiglia.
La stessa strategia, adottata per altre testate di tutto rispetto come IlSole24Ore, ha richiesto un investimento decisamente inferiore: "L'editoriale de Il Sole 24 Ore che riguarda la pubblicazione da parte del suddetto quotidiano, il 23 luglio 2012, di un Focus sulla Sardegna: un approfondimento socio economico sul territorio che intende promuovere i comparti produttivi di maggior interesse e le aziende d'eccellenza che operano sul territorio nazionale. È disposto al riguardo lo stanziamento di € 6.050 comprensivi di IVA a favore della Società B- Side comunication S.r.l. concessionaria per il predetto quotidiano a valere sul capitolo SC01.0446 della Presidenza". Un investimento, quello della regione Sardegna, che si inserisce nel piano istituzionale di comunicazione 2011-1012 da 26 milioni di euro, approvato dalla giunta lo scorso. In altre parole, tutto ciò che decide la presidenza nell'ambito di questo piano non passa dal consiglio regionale ma viene approvato di default.
E nel caso dei fondi per il progetto varato anche l'informazione ha dei tempi discrezionali, visto che il provvedimento è stato deliberato il 26 giugno ed è stato ufficialmente pubblicato solo la settimana scorsa. La denuncia è partita dalla scrittrice Michela Murgia, che sul suo blog parla di "elenco di indecenze" e punta l'attenzione sui tagli a discapito di altri settori, come ad esempio la cultura: "Come è possibile che cifre di questa importanza vengano elargite in maniera discrezionale laddove a iniziative di ben altro spessore e importanza sono richieste decine di moduli, documenti, attestazioni e garanzie?".



Link fonte:  http://it.notizie.yahoo.com/blog/gossip-di-palazzo/sardegna-santanche-143614780.html

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